Elba a 1 euro. E’ questa la formula scelta dagli otto comuni dell’isola per presentarsi alla stagione turistica 2013, garantendo a tutti la possibilità di un soggiorno sul mare dell’Elba e al contempo consentendo al “sistema isola” di offrire servizi più efficienti per un turismo in continua evoluzione.
Dopo la firma congiunta di giovedì scorso in seno alla conferenza dei sindaci, l’Elba dice no alla tassa di soggiorno, applicando un solo euro per lo sbarco sull’isola.
La misura ha già ottenuto l’ok dei consigli comunali di Marciana Marina e Rio Marina a Capoliveri, mentre attende di essere portata all’approvazione degli altri comuni nei prossimi giorni, a partire dal Comune di Campo che l’ha inserito fra i punti all’ordine del del consiglio comunale.
Le risorse che saranno recuperate saranno utilizzate quest’anno per finanziare la promozione turistica dell’isola.
Il progetto prevede anche interventi in materia di turismo e di fruizione e recupero dei beni culturali e ambientali locali, nonché dei relativi servizi pubblici locali.
Saranno esentati dall’applicazione della misura: residenti, nativi dell’isola, lavoratori e studenti pendolari, i minori già esentati dal pagamento del biglietto di navigazione, squadre sportive e accompagnatori ufficiali di società sportive impegnate in gare per campionati dilettantistici, nonché i soggetti passivi dell’imposta municipale propria e di loro familiari in regola con il pagamento.
La misura entrerà in vigore il giorno successivo alla definizione delle modalità operative con le compagnie di navigazione le modalità operative per la riscossione.
Siamo in ritardo con i tempi, ma il nostro impegno va verso il sostegno dell’economia di quest’isola e puntiamo soprattutto da quest’anno ad investire a trecentosessanta gradi sulla promozione a partire dai social media fino a tutti i sistemi offerti da internet