In questi giorni una serie di appuntamenti internazionali dedicati alla allarmante crisi Ambientale hanno stimolato iniziative e prese di posizione politico –istituzionali che potranno finalmente aiutarci ad uscire sul piano nazionale da una situazione confusa e sconcertante.
Mi riferisco alla presentazione di libri come “le leggi della natura” di Giuliano Tallone alla Feltrinelli di Messina che ha l’innegabile merito di ricondurre l’ambiente ad una visione complessiva e globale. Visione che, nel quadro politico ed istituzionale, è andata invece via via frantumandosi al punto che della politica di tutela ambientale, a cui sono state dedicate importanti leggi nazionali, trovare chi –a partire dal ministero- se ne occupa è diventato sempre più difficile. Perché con la famosa, ma sempre più famigerata, transizione ecologica, i parchi e le aree protette risultano orfane e abbandonate. E questo nel momento che alcuni nostri parchi hanno ricevuto un importante riconoscimento internazionale.
Merita tuttavia rilevare che tra le tante dichiarazioni di apprezzamento delle giornate dedicate all’ambiente, quella di Draghi, Presidente del Consiglio, è più che di circostanza per alcuni precisi impegni di governo che dovranno prima di tutto rimediare all’attuale stato di confusione dei ministeri. Non è possibile continuare a dire che ci vuole la digitalizzazione e più gestione tecnica. La politica e la gestione ambientale richiedono molto più di questo.
E a questo di più possono contribuire libri come quello di Giuliano Tallone e non solo.
La casa editrice ETS è supportata da un autorevole Comitato scientifico del quale fa parte Rossano Pazzagli, che insegna Storia del territorio e dell’ambiente all’Università del Molise che recentemente ha pubblicati “Un Paese di paesi. Luoghi e voci dell’Italia interna”.
Il libro mette a confronto due realtà territoriali del Molise e della Toscana che più diverse non potrebbero essere. Ma questa differenza non rende meno necessaria e possibile quelle integrazioni politico istituzionale di cui ha bisogno sempre più una nuova politica nazionale.
E siccome i libri servono e non poco anche all’ambiente restiamo in attesa che parta finalmente il nuovo Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli per dargli una mano.
Renzo Moschini