Il Consigliere Comunale Dini scrive al Sindaco campese per appoggiare la richiesta dei diportisti residenti di ottenere la concessione di posti barca nello specchio acqueo del porto di Marina di Campo.
Con la presente il sottoscritto Consigliere Comunale Alessandro Dini,
- visto il documento presentato alla S.V. dall'Associazione Diportisti Residenti Campesi in data 30 maggio u.s., contenente la reiterazione delle richieste alle Amministrazioni Comunali di Campo nell'Elba, a far data dal gennaio 2002,
- visto che le richieste più recenti sono state inoltrate nel settembre 2009 e nel giugno 2011 all'Amministrazione in carica da Lei guidata, per ottenere l’ uso in concessione delle banchine indicate nella richiesta, con lo scopo di consentire l'ormeggio delle imbarcazioni degli associati, nel Porto di Marina di Campo, allo scopo di evitare le croniche problematiche del libero ormeggio,
- vista l’Ordinanza sindacale sulla regolamentazione degli ormeggi che prevede espressamente di destinare le zone oggetto della richiesta ai residenti,
- visto che negli altri Comuni dell’Elba ove esistono porti, sono presenti spazi in concessione dedicati al diporto residenziale,
- visto che tra i residenti proprietari di piccole e medie imbarcazioni, molti sono pensionati e la piccola nautica da diporto/pesca, a Marina di Campo, rappresenta un fatto di costume e di tradizione marinaresca,
- visto che non è pensabile che nelle condizioni in cui si presenta il Porto si possa ritenere il rientro a banchina come un incubo, poiché Il "parcheggio" di una barca non può considerarsi paragonabile a quello di altro mezzo di trasporto, che può essere lasciato in ogni spazio,
- visto che negli ultimi anni sono state più volte soddisfatte, e lo saranno ancor di più a breve, le richieste dei concessionari di Campi Boe che operano all’interno dello specchio acqueo portuale, con ampliamenti e modificazioni delle licenze Loro assegnate, per un migliore servizio alla Loro clientela,
- acclarato, purtroppo, il disinteresse con il quale l’Amministrazione Comunale ha trattato questa problematica importante per la gente Campese, soprattutto dopo le rassicurazioni elettorali del Candidato Sindaco Segnini nell’incontro specifico sul tema con la popolazione, presso i locali del “ Bar da Mario”, a pochi giorni dal voto del 6 / 7 giugno 2009,
chiede
di conoscere, attraverso risposta scritta, i motivi per i quali l’Amministrazione Comunale, ad oggi, dopo quattro anni di Governo, e dopo le numerose proposte/richieste pervenute, non abbia mai intrapreso alcuna iniziativa volta alla soluzione concreta di questo trentennale problema, che appare oggettivamente improcrastinabile per tutta la marineria diportistica Campese.
Certo di rappresentare il pensiero di tutti i Campesi proprietari di un’imbarcazione da diporto, porgo distinti saluti, nell’attesa di conoscere quanto richiesto.