Continua, come era logico attendersi, la discussione sulle nuove misura di disciplina del traffico assunte dall'amministrazione Comunale di Portoferraio, e per il vero sono molti gli accenti fortemente critici.
Alla schiera dei "meno convinti" si aggiunge oggi una voce piugttosto autorevole: quella dell'Architetto Nedo Volpini, ex-amministratore del capoluogo elbano e soprattutto ex-funzionario della Provincia di Livorno, responsabile per lunghi anni del Distretto Stradale dell'Isola d'Elba. Un tecnico quindi, con sicure competenze nel settore della viabilità, che scrive:
Caro Sergio
Ti scrivo in merito alla circolazione stradale nella zona via Carducci Ponticello.
Aver imposto il senso unico nella via A. De Gasperi e Viale Einaudi ha creato una serie di posti auto ed eliminato un grave pericolo, anche se per esempio l'altra sera, ho rilevato una sosta continua lungo la carreggiata dall'Hotel Acquamarina, ben oltre la villa dell'ex Pretore.
Con questo intervento non si è pensato a quello che conseguentemente accade in Via Carducci.
Pertanto, a mio avviso, prima si doveva riaprire al traffico la Via di S. Rocco ed in tal modo coloro che risiedono oltre l'Hotel Acquamarina fino al Bivio Enfola- Albereto avrebbero evitato di transitare dal Ponticello.
Ho letto che l'Amministrazione comunale si è rivolta ad alcuni esperti per un piano del traffico. Possono essere utili i suggerimenti di alcuni esperti ma io credo che occorra procedere per tentativi, perchè in una zona congestionata, priva di alternative come quella di cui si parla non esiste una soluzione scientifica.
Tra l'altro ogni soluzione comporta alcuni sacrifici per taluni cittadini ma non è possibile sempre avere "la botte piena e la moglie ubriaca".
Io mi permetto di formulare una proposta da sperimentare:
Primo creare uno stop in via Carducci all'altezza del viale Zambelli, con l'obbligo della svolta a destra dei mezzi del peso superiore a 50 quintali.
I camion con rimorchio non dovrebbero avvicinarsi al centro con l'obbligo di imboccare la Via Tesei per l'imbarco.
I mezzi con portata ridotta che debbono servire le attività commerciali comprese tra via Zambelli e piazza Citi potrebbero invertire il senso di marcia allo svincolo da realizzare in corrispondenza tra la via Vittorio Emanuele e Piazza del Popolo.
Impedire di attraversare il Ponticello a tutti i mezzi che provengono dal Centro o dalla zona delle Ghiaie che per raggiungere il porto dovrebbero transitare da Via Zambelli.
Per far funzionare meglio questo schema di circolazione è necessario ripristinare il doppio senso di marcia in Viale Italia, magari sacrificando la sosta di qualche auto.
Tutto quanto potrebbe essere sperimentato, senza opere ma utilizzando temporaneamente semplici birilli.
In ultimo suggerirei di illuminare in modo specifico gli attraversamenti stradali in particolare della via Carducci, così come avviene in molte città, vedi Livorno.
Disponibile a fornire ulteriori indicazioni, anche grafiche.
Nedo Volpini