Circa 98.000 la passeggeri in arrivo e partenza e più di 32.000 veicoli. È un traffico da bollino rosso quello che il porto di Piombino ha dovuto sostenere nell'ultimo weekend, con Autorità di Sistema Portuale a fronteggiare un flusso costantemente in crescita di persone e auto al seguito.
L’AdSP si è così vista costretta a dispiegare in forze il proprio personale – con una media di 20 unità sabato e altrettante domenica – per gestire costantemente la situazione ed evitare l’insorgere di particolari problemi di sicurezza a seguito dell’inevitabile congestionamento della rete viaria e delle banchine.
E se il fine settimana piombinese è risultato essere particolarmente trafficata, quella elbana non è stata da meno: sono stati circa 85.000 i passeggeri e circa 28.000 i veicoli transitati tra Portoferraio e Rio Marina. Numeri importanti, che fanno di Piombino e dell’Isola d’Elba due delle mete più trafficate di Italia.
Particolare attenzione è stata posta per garantire il rispetto delle misure anti Covid nell’ambito della stazione marittima di Piombino, che è stata attrezzata di sofisticati sistemi di monitoraggio e dì gestione delle code.
“Dopo l’annus horribilis della crisi pandemica, i porti del Sistema, in particolare quelli di Piombino e dell’Isola Elba, stanno tornando a dare importanti segnali di vitalità” ha dichiarato il presidente Luciano Guerrieri. “Il ruolo di assoluto rilievo nel traffico Ro-Ro/Pax del Sistema portuale è evidenziato non soltanto dai volumi, che lo pongono stabilmente ai primi posto in Italia, ma anche dai collegamenti, che evidenziano la centralità dei nostri scali nel Mediterraneo. Particolarmente apprezzato il lavoro, pianificatorio e organizzativo dell’Ufficio Territoriale di Piombino, che assieme alle altre Istituzioni preposte, ha sino ad oggi operato per garantire il regolare afflusso di veicoli e persone alle banchine”.