Anche questa volta non riesco a capire il sindaco pro tempore di Capoliveri, Walter Montagna (...)
Oggi leggo sulla cronaca locale de Il Tirreno che nel Golfo Stella la ditta "Giano snc" sta facendo dei lavori di monitoraggio dal punto di vista archeologico.
Subito mi risulta chiaro il motivo di questa indagine e cioè che la suddetta ditta possa essere stata incaricata da Asa per verificare se ci siano reperti archeologici laddove verranno posizionate le due condotte a mare così come modificate da Ati/Asa nell'ultimo progetto.
Mi mancavano le prove del mio sospetto ma, se uno sa usare internet, questo diventa una macchina infernale.
In 2 minuti trovo che:
1) già nel 2017 Asa aveva incaricato Giano snc per effettuare una uguale verifica. Riporto testualmente: "Incarico professionale affidato in somma urgenza per elaborazione della valutazione di impatto archeologico (viarch) relativa all’intervento denominato “autonomia idrica Isola d’Elba lotto i: impianto di dissalazione in loc. Mola da 80 l/s e opere accessorie a terra e a mare".
2) non soddisfatto vado a cercare l'Ordinanza della Capitaneria di Porto di Portoferraio necessaria per l'autorizzazione dei lavori agli esclusivi fini della sicurezza della navigazione e della salvaguardia della vita umana in mare e di cui riporto anche il link:
https://www.guardiacostiera.gov.it/portoferraio/Documents/Scuba%20Operator%20Ord.%20Lido%20di%20Capoliveri.pdf
3) con mio sommo stupore nel testo leggo che il Comune di Capoliveri ha rilasciato testualmente "il nulla osta prot. n° 11374 del 20.07.2021 del Comune di CAPOLIVERI (LI) relativo all’attività di indagini archeologiche subacquee all’interno del Golfo Stella tramite Remotely Operated Vehicle (R.O.V.).
Riassumendo:
- il 20 luglio 2021 il Comune ha autorizzato Asa a svolgere i lavori necessari per la valutazione di impatto archeologico (viarch) relativa all’intervento denominato “autonomia idrica Isola d’Elba lotto 1, impianto di dissalazione in loc. Mola da 80 l/s e opere accessorie a terra e a mare;
- Invece, riporto sempre testualmente "domenica 25 luglio alle ore 21.30 in piazza La Vantina, organizzato dal Comune di Capoliveri, veniva effettuato un incontro pubblico con Autorità ed esperti di settore sul tema dei danni ambientali e le problematiche connesse alla distribuzione di acqua - prodotto della desalinizzazione - quale conseguenza della realizzazione di impianti di dissalazione".
Mi astengo dall'esprimere un'opinione in merito ma lascio ai lettori il giudizio sul sindaco pro tempore di Capoliveri (...)
Ruggero Barbetti