Sembra incredibile, ma a oltre 3 mesi dalla fine della posa dell'asfalto sul lungomare, zona interessata da un ingente traffico automobilistico e ciclopedonale estivo, non è stata ripristinata la segnaletica orizzontale che garantisce la sicurezza all'utenza debole della strada.
Non si tratta del solito caso di sbiaditura della vernice delle strisce, in questo caso non sono state proprio rifatte al termine dei lavori, questo non solo è gravissimo come immagine di paese disorganizzato, ma è anche un pericolo per tutti gli ospiti estivi e la popolazione residente.
In Italia ogni giorno muoiono circa 15 persone in incidenti stradali e circa 60 sono i feriti gravi con danni permanenti. L'incidente d'auto in Italia è la prima causa di morte per i bambini; i bambini non muoiono prevalentemente di tifo o morbillo ma in strada!
I punti critici per un pedone e ciclista a Marina di Campo sono decine, ne segnalo tre, i più emblematici perché in pieno centro e sotto gli occhi di tutti. Alla zona di spiaggia dotata di area giochi si accede dalla traversa pedonale di via Genova, è la strada più diretta dai parcheggi alla spiaggia, dove via Genova si affaccia sul lungomare non esiste passaggio pedonale.
In Piazza Torino le strisce sono state decolorate da pioggia e sole e nonostante sia una piazza appena rifatta nessuno ha notato la scomparsa delle strisce pedonali, oltretutto siamo a circa 20 metri dall'ingresso di una scuola materna.
Inoltre è scomparsa la segnaletica orizzontale di almeno 600 metri di pista ciclabile rendendo quindi pericolosissimo il traffico di accesso alla spiaggia per le mamme e famiglie che prediligano spostarsi a piedi e bicicletta.
Una situazione grave per un paese turistico che nel mese di giugno accoglie prevalentemente famiglie con bambini al seguito, una situazione a cui si deve porre rimedio al più presto.