L’Ufficio Politiche Sociali del Comune di Portoferraio comunica che con Determina del Dirigente Area 2 n. 593 dell’ 06/10/2021 è stato approvato il Bando per l’erogazione dei contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l’anno 2021 (L.431/98).
I cittadini, residenti e titolari di contratto di locazione di un alloggio sito nel Comune di Portoferraio, di proprietà privata, in regola con la registrazione annuale, con dichiarazione ISEE non superiore a 16.500,00 euro e in possesso della documentazione attestante il pagamento del canone annuo 2021 ( ricevute con regolare marca da bollo o copia bonifico bancario ), possono ritirare i moduli per presentare l’istanza direttamente presso la portineria del Comune (dal Lunedi al Venerdì dalle ore 8,30 alle 13,00) o scaricarli dal sito www.comune.portoferraio.li.it.
Possono, altresì, inoltrare la domanda e rientrare nella Fascia B, i nuclei familiari in possesso di una attestazione ISEE ordinario non superiore a € 35.000,00. che presentino una autocertificazione nella quale dichiarino di avere subito, in ragione dell’emergenza COVID-19, una riduzione del reddito superiore al 25%: tale riduzione deve essere certificata tramite la presentazione di ISEE corrente, o in alternativa, mediante il confronto tra le dichiarazioni fiscali 2021 (redditi 2020) e 2020 (redditi 2019).
Si precisa che, come previsto per l’assegnazione di alloggi comunali, anche per l’accesso ai contributi canoni di locazione, si applica quanto stabilito nell’ allegato A della Delibera G.R. n.402/2020 modificato co delibera G.R. n. 988/2021:
a) titolarità di un contratto di locazione di un alloggio, di proprietà privata o pubblica, regolarmente registrato o depositato per la registrazione e in regola con la registrazione annuale, adibito ad abitazioni principale e che sia corrispondente alla residenza anagrafica del richiedente, non avente natura transitoria. Con riferimento a tale contratto dovranno essere indicati tutti gli elementi idonei ad identificare l’alloggio e la tipologia contrattuale, nonché i mq dell’alloggio stesso;
b) assenza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione su immobili ad uso abitativo ubicati nel territorio italiano o all’estero;
c) assenza di titolarità da parte dei componenti il nucleo familiare di beni mobili registrati il cui valore complessivo sia superiore a € 25.000,00, ad eccezione dei casi in cui tale valore risulti superiore al suddetto limite per l’accertata necessità di utilizzo di tali beni per lo svolgimento della propria attività lavorativa e valore del patrimonio complessivo (mobiliare e immobiliare) non superiore ad € 40.000,00.
Il contributo previsto dall’art.11 della Legge 431/98, non è cumulabile con la quota destinata all’affitto del c.d. reddito di cittadinanza di cui al decreto legge 28 gennaio 2019 n. 4, convertito, con modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019 n. 26. Pertanto i Comuni, successivamente alla erogazione dei contributi, comunicano all’INPS la lista dei beneficiari, ai fini della compensazione sul reddito di cittadinanza per la quota destinata all’affitto.
Le istanze potranno essere consegnate direttamente presso la portineria del Comune (dal Lunedi al Venerdì dalle ore 8,30 alle 13,00), presso l’Ufficio Politiche Sociali, previo appuntamento, il Martedì pomeriggio dalle 15,00 alle 17,00 , tramite raccomandata A.R. oppure all’indirizzo di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. entro lunedì 8 Novembre 2021.