I vertici di Autolinee Toscane, l’azienda che è subentrata come gestore unico del servizio di trasporto pubblico della regione, sono stati ricevuti a Palazzo Granducale dal consigliere Andrea Solforetti. Con lui erano presenti la responsabile del Servizio Sviluppo strategico e pianificazione Tpl, Irene Nicotra e i rappresentanti dell’Osservatorio provinciale dei trasporti.
L’incontro era stato richiesto dall’azienda come occasione di conoscenza e primo confronto a carattere istituzionale sul servizio di trasporto pubblico. Insieme all’amministratore delegato Jean-Luc Laugaa, hanno preso parte all’incontro il presidente di Autolinee Toscana, Gianni Bechelli e il dirigente d’area Massimiliano Pellegrini.
Rinnovo del parco mezzi e innovazione dei servizi sono stati i principali temi toccati, sui cui si è registrata da parte dell’azienda una positiva disponibilità al dialogo.
“Come Provincia – afferma il consigliere Solforetti – abbiamo sottolineato la necessità di ripensare in chiave innovativa il servizio, tenuto conto dei cambiamenti intercorsi in questi anni, rispetto al bando originario, e agli importanti progetti sulla mobilità che l’Amministrazione Provinciale ha avviato da tempo, grazie ai fondi europei, che aprono prospettive interessanti sotto l’aspetto della sostenibilità ambientale e dell’integrazione tra sistemi di trasporto diversi”.
La Provincia ha, inoltre, evidenziato la necessità di un confronto con le istituzioni e i territori, ai fini di una riprogettazione dei servizi.
“Anche su questo - aggiunge Solforetti - l’azienda ha mostrato un approccio aperto e collaborativo e come Amministrazione, nell’ambito delle funzioni di programmazione e pianificazione territoriale, ci siamo già attivati per avviare una riflessione insieme ai comuni, dalla quale far emergere non solo i bisogni ma anche le proposte di servizi tpl in chiave innovativa”.
Su questo aspetto Irene Nicotra ha ricordato, per esempio, alcuni servizi sperimentali, come le navette estive per le località balneari, che sono poi entrati a tutti gli effetti nella programmazione del trasporto pubblico.
“La Provincia ha una lunga e consolidata esperienza nell’ambito della progettazione europea e, in particolare, sugli aspetti della mobilità sostenibile. Per questo pensiamo che progetti come eBussed, relativo alla sperimentazione di bus elettrici sulle linee di trasporto pubblico, possano contribuire ad introdurre elementi di innovazione e sostenibilità nei servizi di tpl. Questi processi devono essere facilitati da un’efficace governance che l’Amministrazione Provinciale ha promosso da tempo, sia attraverso la gestione associata con i Comuni, sia con l'articolazione dell'ufficio territoriale provinciale, e che da anni consente una pianificazione condivisa grazie al dialogo produttivo con tutti i soggetti in campo. Un confronto positivo al quale siamo certi anche l’azienda Autolinee Toscane contribuirà per lo sviluppo futuro del servizio”.