Ormai è assodato: il dissalatore di Mola sarà iniziato quanto prima. La prima opera che sarà costruita (vedi cerchio verde sulla planimetria) è l'impianto di sollevamento di cui sono riportate e piante e sezione.
Planimetria con posizione camera intake
Disegni di progetto della camera intake
La mia proposta di variante consentirebbe eliminare detto impianto costruendolo non sulla spiaggia ma vicino al dissalatore. Dalla, planimetria e profilo sotto ripotrtati si può notare come le modifiche, rispetto al progetto approvato, consistono essenzialmente nel dare continuità idraulica alla condotta di presa a mare fino a farla arrivare senza alcuna interruzione fino all’area del dissalatore dove sarebbe spostata la camera di presa. La condotta dovrebbe variare leggermente il tracciato planimetrico secondo la linea rossa di planimetria in sostituzione a quella color verde di progetto. Un'altra variazione riguarderebbe le le modalità costruttive della tubazione la quale, nella sua parte finale da punto B a punto D, dovrebbe essere realizzata tramite perforazione del terreno al fine di mantenerla costantemente al di sotto del livello zero del mare. In questo modo detta seconda parte B-D verrebbe a costituire un sifone con sbocco ad una quota di -5 m rispetto al livello del mare e quindi ad profondità di circa 10 m. sotto il terreno, quote necessarie per vincere le perdite di carico della condotta stessa nel trasporto dell'acqua fino al dissalatore direttamente a gravità e quindi senza piazzare alcuna pompa nella spiaggia.
Progetto di variante Meneghin - planimetria e profilo longitudinale
Ora io mi chiedo perché nessun ente che si interessa dell'Isola non prenda in esame la proposta, la faccia verificare da un tecnico competente e, se trovata congrua, non la imponga all'Ente gestore dell'acquedotto come variante necessaria per salvaguardare il Lido di Capoliveri da un vero obbrobrio quale è la camera intake in progetto.
Marcello Meneghin