E’ stata sottoscritta da tutti i comuni del territorio provinciale, la convenzione relativa al Servizio Associato sulle Politiche Europee (SAPE), il cui obiettivo è quello di attivare un sistema coordinato di gestione che consenta di armonizzare il lavoro delle istituzioni locali, Provincia e Comuni, per ottenere maggiori opportunità di accesso ai fondi comunitari per le singole amministrazioni.
“Grazie alla convenzione – sottolinea la presidente della Provincia Marida Bessi - il SAPE entra a pieno titolo nella fase operativa, divenendo il motore propulsivo di uno sviluppo più armonico di tutto il territorio, per il quale è necessaria un’attenta pianificazione strategica, che spinga verso il “fare sistema” e consenta di individuare obiettivi di sviluppo comuni ed economie di scala nella gestione dei finanziamenti. Un lavoro d’intesa e sintesi tra enti territoriali per il quale, l’Amministrazione Provinciale mette a disposizione la propria esperienza e competenza sulla progettazione europea”.
Il progetto del SAPE è promosso dalla Provincia nell’ambito delle funzioni di assistenza tecnico/amministrativa ai comuni previste dalla normativa sugli enti locali.
“L’originalità dell’approccio operativo del SAPE – spiega Bessi – sta nello sviluppare una progettualità che tiene conto delle diverse esigente delle singole amministrazioni, in particolare quelle più piccole. Da un lato, fornisce un aiuto per il raggiungimento dei loro obiettivi generali e specifici, dall’altro mira all’individuazione di temi comuni per gruppi di enti su cui elaborare interventi su settori di interesse o, ancora, promuove un’integrazione progettuale che abbraccia più settori o temi su scala territoriale. Una modalità di lavoro - aggiunge - che si cala nelle varie realtà locali attraverso l’operato congiunto di Provincia e Comuni, con l’obiettivo di definire un programma territoriale integrato di attività, in linea con le direttrici di sviluppo europee e di area vasta, sulle quali concentrare le azioni comuni per l’accesso ai finanziamenti”.
L’ambito di attività, infatti, comprende sia i programmi europei a gestione diretta sia quelli a gestione indiretta e, più in generale, programmi e bandi di finanziamento nazionali e regionali, per i quali la Provincia mette a disposizione la propria capacità progettuale attraverso l’ideazione, l’elaborazione e la redazione di proposte progettuali di qualità, volte ad attirare un vasto e variegato partenariato, pubblico e privato, a livello europeo, nazionale e locale.
Le funzioni di coordinamento intercomunale svolte dal SAPE saranno non solo di carattere informativo/formativo e di orientamento sui programmi e bandi dell’Unione Europea e di altri enti erogatori, ma anche e soprattutto di networking, per favorire le relazioni, la ricerca di partner europei e la costruzione di partenariati adeguati ed efficaci rispetto agli obiettivi che si intendono raggiungere. “A questo proposito – afferma la presidente Bessi - penso a tutte le opportunità che si aprono con la progettualità legata alla transizione ecologica e digitale”.
Per quanto riguarda il programma annuale del 2021, approvato dall’Assemblea dei sindaci della Provincia, le principali linee di intervento vedranno impegnato il SAPE sul dossier P.N.R.R. Livorno, nel quale sono inserite 89 schede-progetto relative a: sviluppo infrastrutturale e i servizi digitali, per un investimento complessivo di 2,5 milioni di euro; mobilità sostenibile di nuova generazione, per lo sviluppo economico dei settori turistico/culturale/naturalistico, per 1,4 milioni di euro.
Una specifica linea vedrà l’attuazione del Piano di azione toscano del progetto Threet, finanziato dal Programma Interreg Europe, il cui obiettivo principale è la valorizzazione del patrimonio naturale e culturale delle otto regioni europee partner. Il progetto prevede attività specifiche per la realizzazione di Percorsi tematici in rete con la Ciclovia Tirrenica, e si inserisce nelle linee di sviluppo strategico del territorio livornese e della costa toscana.
Sempre nell’ambito della mobilità sostenibile saranno portate avanti le attività del progetto eBussed, collegato al PUMS (Piano Urbano Mobilità sostenibile) di Area Vasta, per l’adozione di bus elettrici.
Infine, proprio grazie all’esperienza maturata dalla Provincia anche nella capacità di individuare soggetti economici ed imprenditoriali (stakeholder,) da coinvolgere nei progetti, il progetto SAPE è stato selezionato come “buona pratica” a livello nazionale e la Provincia di Livorno parteciperà a specifiche attività di approfondimento nell’ambito del progetto Province&Comuni, promosso dal Dipartimento della Funzione Pubblica con il coinvolgimento delle Province italiane. L’obiettivo è quello di migliorare la capacità amministrativa di questi enti, attraverso un percorso di riorganizzazione e accrescimento delle competenze del personale, finalizzato a valorizzare le attività a supporto dei Comuni, come la Stazioni Uniche Appaltanti e gli stessi Servizi Associati per le Politiche Europee.