Sono stati pubblicati gli elenchi dei soggetti ammessi al contributo per i beni mobili registrati persi o danneggiati con l’alluvione del novembre 2011. Un totale di 179 fra automobili e motociclette, per oltre 300.000 euro di contributi. Conclusa, quindi, l’attività istruttoria con gli atti n.2320 del 07/06/2013 e n.2425 del 18/06/2013, parte adesso la fase di liquidazione delle somme in favore dei cittadini alluvionati.
Con il primo dei due atti pubblicati sul sito della Regione Toscana, sono 133 i proprietari di auto e moto ammessi al contributo per un totale di 295.000 euro finanziarti con fondi della Protezione Civile; con il secondo atto sono, invece, risultati destinatari del contributo 46 soggetti, proprietari di auto e moto immatricolate prima del 2002, per un totale di 45.300 euro finanziati con fondi regionali.
Nei due documenti è prevista la liquidazione per la quasi totalità dei beneficiari che avverrà a giorni. Alcuni, infatti, necessitano di un’ulteriore attività istruttoria.
Il percorso adottato per lo stanziamento e l’erogazione dei contributi è lo stesso che è stato seguito per l’alluvione che ha colpito sempre nel 2011 la Lunigiana, anche se i tempi dell’istruttoria sono risultati diversi. Conseguenza questa dei gravosi ritardi sorti con il riconoscimento per l’Elba dello Stato di calamità naturale e della presa in carico delle problematiche d’intervento da parte della Protezione Civile Nazionale. Ulteriore ritardo è poi sorto dalla nomina avvenuta a Roma nel mese di aprile 2013, del sostituto del Commissario straordinario, dopo la sua decadenza.
L’Amministrazione comunale sta seguendo da vicino tutto il percorso e per il due luglio è stata preventivata una riunione con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi e tutti i soggetti coinvolti per discutere della definitiva liquidazione dei contributi nei confronti delle imprese colpite dall’alluvione oltre che fare il punto sugli interventi realizzati e da realizzarsi in ambito pubblico (strade, ponti ecc…).
Il Comune di Campo nell’Elba, oltre ai contributi già stanziati da Stato e Regione, con proprio bando ha, poi, deciso di destinare somme proprie, unitamente a quelle messe a disposizione sul conto aperto dalla Banca dell’Elba, per erogare contributi in favore delle famiglie alluvionate che abbiano presentato regolare domanda. L’istruttoria è già stata completata e stante lo scarso numero di domande presentate rispetto a quelle depositate al momento immediatamente successivo all’alluvione del 2011, è già chiaro che il contributo che spetterà agli aventi diritto sarà maggiore rispetto a quanto indicato nel bando stesso.
La Conferenza dei capigruppo consiliare, appositamente riunitasi per la valutazione dei risultati dell’istruttoria, sulla base di questi dati ha deciso di intervenire con un contributo una tantum anche in favore di oltre 70 soggetti che risultavano esclusi dalle procedure sulle liquidazioni auto/moto perché non in possesso dei requisiti indicati nei relativi bandi regionali.
La Conferenza ha, poi, deciso di riaprire i bandi per i contributi alle famiglie, auspicando una maggiore partecipazione dei cittadini alluvionati alle richieste di contributo.
“Purtroppo – sottolinea l’Amministrazione Comunale campese – gli interventi non sono stati sufficientemente pronti per ritardi non riconducibili alla nostra volontà, né esaustivi delle sofferenze della nostra comunità, ma il quadro normativo che ci troviamo nostro malgrado di fronte, non ha permesso di garantire di più”
L’Amministrazione Comunale di Campo nell'Elba