L' avevamo detto, avevamo lanciato l' allarme più volte, abbiamo avvisato, sollecitato, stimolato il Sindaco Ortelli ha intervenire per tempo, ma lui, concentrato sempre più su se stesso che sui problemi della gente e del territorio ci ha sempre risposto in modo arrogante e presuntuoso, quando ha risposto; spesso non ci ha nemmeno considerato come rappresentanti di una parte considerevole e importante dei cittadini gigliesi sul terreno dell’impegno istituzionale, anche critico, ma indubbiamente positivo e stimolante, per contribuire al miglioramento delle condizioni sociali ed economiche della propria comunità.
Giannutri è veramente al collasso e lo è sotto da molti punti di vista.
In particolare, per quello che riguarda i collegamenti marittimi siamo all' assurdo, ad una situazione politica tragicomica tanto che dopo lo svolgimento di una gara regionale che avrebbe dovuto risolvere una volta per tutte tutti i problemi, i problemi sono invece rimasti, anzi sono aumentati.
Parrebbe infatti che i requisiti della gara non prevedessero una nave adeguata per il trasporto delle merci e dei mezzi (nettezza urbana, gasolio e altro) ma solo passeggeri. Quindi il servizio pubblico viene svolto con una barca che assomiglia più a un motoscafo che ad un traghetto da servizio pubblico di trasporto marittimo. Risultato? Non possono essere svolti e garantiti i servizi pubblici più elementari, come lo smaltimento dei rifiuti e l' approvvigionamento del carburante per la locale centrale elettrica che alimenta non solo i fabbricati privati ma anche l'impianto di dissalazione dell'acqua di mare.
Da tutto ciò si può ben capire come ci sia stata una assoluta mancanza di attenzione su un grande tema e chi avrebbe dovuto vigilare e segnalare le esigenze di Giannutri è la politica locale e cioè il sindaco, nel corso dei numerosi incontri con l'Assessore Regionale Ceccobao, il quale ben conoscendo le esigenze di Giannutri avrebbe dovuto chiedere (allora) l'inserimento nel bando di gara delle condizioni indispensabili per garantire un efficiente servizio di trasporto marittimo per Giannutri.
Il Sindaco, tuttavia, ci aveva rassicurato dei suoi mirabili risultati ottenuti proprio in campo di trasporti marittimi. E' bene ricordare che da quando al Giglio è Sindaco Sergio Ortelli si sono verificate le seguenti cose:
1. perdita di un traghetto per il Giglio (prima erano 3 e ora 2)
2. peggioramento dei servizi di sbarco a S. Stefano con conseguenze su tutti i passeggeri (assenza di posteggi, assenza di stazione marittima, allontanamento delle biglietterie). Anche in questo caso basta ricordare quando in campagna elettorale al Giglio, Ortelli portava a braccetto il Sindaco Cerulli per fare passerelle e promettere rose e fiori alla gente.
3. A questo punto dobbiamo anche registrare la totale incapacità di rappresentare le esigenze di Giannutri alla stessa Regione Toscana.
Non riteniamo questo modo di operare ispirato a quei principi di trasparenza, correttezza e professionalità, che pure in campagna elettorale sono stati sbandierati dal sindaco Ortelli.
Ovviamente è quasi inutile aggiungere che tutti questi “danni” , compresa la perdita d'immagine, saranno pagati da tutti gli isolani i quali, non sono così disinformati e cloroformizzati da non rendersi conto di chi sta lavorando in favore degli interessi collettivi e chi si adopera per coltivare il proprio orticello.
Attilio Brothel