Una caduta di stile inaccettabile dal primo cittadino.
Mi trovo costretto a rispondere agli insulti e le considerazioni personali, del sindaco. Barbetti. Sconcertato nel constatare che niente è cambiato nel suo atteggiamento.
Vorrei far presente al sindaco, chè non è l'età a determinare la preparazione di un individuo, comunque alcune considerazioni si rendono necessarie al fine chiarire le rispettive posizioni, in primis io ho contestato la variante da 27.000 euro e non l'opera, in secondo luogo, non ho disquisito sui lavori delle ditta, ma sulle scelte amministrative, e questa distinzione un politico dovrebbe riuscire a coglierla.
Imperdonabili e inaccettabili sono invece, gli insulti, e le considerazioni del tutto personali e fuori luogo, che cittadini e consiglieri sono costretti a subire.
Ritengo come ho scritto, riferendomi alla delibera nr. 71 del 17/04/12, regolarmente pubblicata all'albo pretorio di aver fatto non più ne meno di quello che dovevo, ma se ciò disturba la tua serenità amministrativa, puoi sempre dimetterti, o preventivamente avvertirmi, su quali delibere devo - posso, o meglio non devo vedere.
Mi aspettavo da politico consumato come sei risposte sensate, e non velate intimidazioni.
Per rispondere invece alla tua presunta preoccupazione sul IMU, volevo informati, che il "ragazzo" come lo definisci tu, ha già pubblicato una mozione riguardante l'IMU e una possibile soluzione per abbassare le aliquote, probabilmente come primo cittadino eri troppo impegnato con la variante e non te ne sei accorto.
Vorrei concludere con un consiglio costruttivo, le cose buone non si fanno o si promettono solo in propaganda elettorale, perché i cittadini hanno bisogno di risposte e certezze sempre, te lo dice il "ragazzo" che in Piazza Matteotti ci va tutti i giorni, e purtroppo per te ascolta e parla con tutti.
Ringraziando la redazione per lo spazio concesso porgo distinti saluti.