Presentato in Comune dal Sindaco Zini, dall'Assessorere Pisani e dall'Ing. Fantoni (progettista e direttore lavori) un primo progetto per contrastare l'erosione costiera nel Golfo di Portoferraio, per riprendersi quello che il mare si è 'mangiato' negli ultimi 50 anni, mettendo ora a rischio le mura storiche di ville e poderi dopo aver cancellato la strada che Napoleone aveva fatto costruire nel suo breve regno, con ancora visibili rare tracce nell' acqua bassa ad una decina di metri al largo.
Un intervento di 927 mila euro quasi tutto coperto da risorse regionali, con lavori iniziati assieme alla conferenza stampa e con durata fino a marzo prossimo.
La ricostituzione delle spiagge di Magazzini, Schiopparello Est, San Giovanni e Cacciasugo si farà con l'apporto di ghiaietto stondato di fiume, pezzatura medio-fine e certificato compatibile; a protezione di questi ripascimenti previsti due pennelli in massi naturali calcarei per il contenimento laterale a Magazzini e Schiopparello (15 mt di lunghezza, 1,5 mt fuori acqua e 2-3 mt di larghezza); il porticciolo di Magazzini vedrà sorgere un terzo pennello 'trasversale Est' in funzione insieme antierosione e di molo di sottoflutto dell' Approdo esistente.
Intervento anche per ristrutturare e adeguare i pennelli esistenti a S. Giovanni e S. Marco, sia per la protezione costiera che per la fruizione nautico-diportistica. Completerà questo stralcio del sistema di messa in sicurezza costiera, la rifioritura con massi naturali delle due scogliere semisommerse e, a salvaguardia dei muri perimetrali storici esistenti, l'erezione di una barriera in massi naturali, a piè di muro, con ripristino dei tratti di spiaggia scomparsi.
Va così a posto - hanno sottolineato gli amministratori - un primo tassello di quella 'camminata della rada' che vedrà nel prossimo anno ulteriori interventi.
CR