Amministrazione Comunale di Marciana - RELAZIONE DI METÀ MANDATO 2019-2021
Sono trascorsi due anni e mezzo di mandato ed è il momento di fare il punto sul nostro operato e in particolare sugli obiettivi del programma che siamo riusciti a realizzare ad oggi.
Gran parte dei nostri primi due anni di lavoro sono stati segnati da un evento imprevedibile come il COVID 19 che ha assorbito una enorme quantità di tempo ed energie, tese a minimizzarne, per quanto possibile, le conseguenze negative. Lo stesso, anche se in modo diverso, vale per un altro evento che ha condizionato questo periodo, la frana di Campo Lo Feno.
Nonostante ciò, il nostro lavoro è stato incessante e determinato nella realizzazione degli obiettivi del nostro programma e nel mantenimento degl impegni presi con gli elettori.
Dal punto di vista prettamente amministrativo abbiamo fatto sì che il bilancio preventivo venisse pubblicato ogni anno entro i termini di legge in modo da poter liberare risorse economiche che altrimenti resterebbero bloccate per mesi, abbiamo iniziato la riorganizzazione generale degli uffici e del personale che speriamo di concludere a breve per poter essere pienamente efficienti, abbiamo aggiornato e adottato diversi regolamenti comunali.
Gli obiettivi del nostro programma che siamo riusciti a realizzare sono numerosi come potrete leggere in questa relazione. Quello che senza dubbio ci ha sostenuto in questi 30 mesi di intenso lavoro è il poter constatare che gli obiettivi delineati da noi localmente collimano pienamente con
l’indirizzo generale sia nazionale che europeo. E questo, in vista dei fondi del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza), faciliterà notevolmente la capacità di poter usufruire di queste importanti risorse.
LO SCENARIO GENERALE NEL QUALE ABBIAMO GOVERNATO E GOVERNIAMO
LA COMPLESSITA’ DEL TERRITORIO MARCIANESE
L’estensione territoriale del Comune di Marciana e l’estrema frammentazione della popolazione in numerose frazioni rendono il lavoro particolarmente difficile e oneroso, poiché le risorse, soprattutto umane, a disposizione, sono molto limitate, pertanto, mantenere un costante livello di decoro e attuare interventi di valorizzazione contemporaneamente in tutte le frazioni è complicato. Tuttavia, numerosi sono stati gli interventi effettuati e numerosi sono quelli in procinto di essere realizzati.
LA PANDEMIA E IL TERRITORIO
Molte delle energie degli Amministratori sono state assorbite dal tentativo di fronteggiare le continue segnalazioni di arrivi dall’esterno dell’Isola nelle frazioni del Comune. Inoltre a fronte di ogni caso COVID segnalato sul territorio dalla competente ASL, l’Amministrazione ha dovuto inoltrare segnalazione all’ESA per la raccolta dei rifiuti presso gli specifici indirizzi, secondo particolari cautele.
Le continue disposizioni governative in merito al distanziamento sociale, quelle per la solidarietà alimentare, quelle per l’esenzione del pagamento del canone di occupazione del suolo pubblico da parte degli esercizi di somministrazione e quelle per la concessione di contributi per il rilancio delle attività economiche, artigianali e commerciali, hanno significato predisporre gli atti necessari a rendere operative tali misure dando specifici indirizzi ai responsabili dei settori, che conseguentemente hanno dovuto tenere sotto sforzo uffici già sensibilmente sottodimensionati.
A ciò si aggiunga che l’Amministrazione ha dovuto valutare l’opportunità di adottare misure aggiuntive rispetto a quanto previsto dal Governo, per il differimento di termini di pagamento di tributi e canoni e per la proroga dell’efficacia di alcune autorizzazioni.
In conseguenza di quanto sopra elencato, è stato necessario realizzare in via d’urgenza variazioni di Bilancio.
LA PANDEMIA E GLI UFFICI
La Pandemia da Covid 19 ed i conseguenti Decreti per la tutela della salute hanno imposto il riadattamento di spazi e orari di lavoro per mantenere il distanziamento interpersonale. Dotarsi di schermature per le scrivanie, sanificatori, e quant’altro imposto dalla vigente normativa a tutela dei lavoratori, degli amministratori e dell’utenza ha significato l’impiego non preventivato di molto tempo e di risorse economiche.
Smart working 50% per il pubblico impiego ha significato trovarsi a svolgere attività ed erogare servizi senza andare in ufficio.
Si è sperimentato un nuovo modo di lavorare e è emersa, a fronte di profondi cambiamenti e di una generale impreparazione tecnologica, una notevole capacità di adattamento della generalità dei soggetti coinvolti, che ha consentito all’attività di andare avanti, seppure con ovvi rallentamenti, ed ha contribuito a migliorare le competenze digitali sia dei dipendenti che degli amministratori.
La quotidianità dei lavoratori è stata repentinamente rivoluzionata, sia dal punto di vista pratico che da quello psicologico. Una difficoltà da affrontare lavorando in casa è stata il mantenimento dell’equilibrio tra lavoro e vita “domestica” nei casi in cui i lavoratori abbiano dovuto condividere spazi e strumenti informatici con gli altri familiari ed in particolare con figli piccoli, che naturalmente hanno avuto difficoltà a comprendere e separare il tempo del lavoro del genitore da quello privato
dedicato alla famiglia.
LA FRANA DI CAMPO LO FENO
Il 15 novembre 2020 una frana in Loc. Campo Lo Feno ha interrotto la regolare circolazione sulla Strada Provinciale n. 25, dividendo in due il territorio marcianese e andando a interrompere servizi essenziali per il normale svolgimento della vita della popolazione (in particolare servizi legati al diritto alla salute e all’istruzione). Dal giorno stesso l’Amministrazione è stata presente sul posto ed ha partecipato ai sopralluoghi tecnici al fine di prendere coscienza della gravità del problema e stimolare gli Enti competenti (Provincia e Regione) verso una rapida soluzione, pur nella consapevolezza della sua complessità. L’Amministrazione ha inoltre stimolato ed ha partecipato a incontri on line con i suddetti enti e la cittadinanza, ha scritto al Presidente della Regione, alla Presidente della Provincia ed infine si è rivolta al Ministero dell’Ambiente per richiedere specifici, ulteriori, finanziamenti per la messa in sicurezza dell’intero versante, a prescindere dalla specifica emergenza.
Nel dettaglio interventi effettuati e i progetti in fase di realizzazione:
COME LAVORA QUESTA AMMINISTRAZIONE COMUNALE