Al verificarsi di eventi eccezionali come questa accanita siccità si è portati a tirare conclusioni estreme.
In realtà non esiste servizio che non corra rischi ma questo non può inficiare la validità di tutto un sistema. Nel caso degli acquedotti chi esegue la gestione deve tener presente la cosa ed avere una riserva che urgentemente possa intervenire risolvendo il problema.
Nel caso dell’Elba un metodo potrebbe ad esempio avere un contratto continuo con una ditta che ha navi cisterna in grado di garantire in qualunque periodo dell’anno eventuali servizi di soccorso.
Invece pretendere di eliminare le disavventure in maniera assoluta non è mai possibile.
Marcello Meneghin