Alcuni giorni fa ho ricevuto sul cellulare da parte del comune di Capoliveri il seguente messaggio: ”L’Amministrazione comunale è lieta di invitare la V.S. all’inaugurazione della nuova sede del Comune di Capoliveri, venerdì 26 luglio alle ore 19,00, saremo lieti di celebrare insieme l’importante traguardo”….
MA QUALE TRAGUARDO E PER CHI?
Vorrei ricordare a tutti che quell’edificio era stato ideato e costruito dalla precedente Amministrazione per SCOPI SOCIALI,CULTURALI,AGGREGATIVI, per la sede dei Vigili Urbani compresi i loro mezzi, per la Pubblica Assistenza e le varie ambulanze e mezzi di servizio, gli ambulatori della guardia medica,la biblioteca, il centro di lettura, l’archivio comunale, per risparmiare alcune migliaia di euro al mese di affitti vari, ecc. In breve i soldi spesi per quell’opera dovevano fornire servizi per i capoliveresi, ma l’Amministrazione ha posto tutto ciò in secondo piano per soddisfare prima i propri interessi di amministratori pro tempore,per occupare uffici nuovi, spaziosi, eleganti, arredati con molte centinaia di migliaia di euro, insomma per personalissimi interessi personali di bieca vanità, alla faccia dei capoliveresi!!!
Certo poi convinceranno i “soliti idioti” che i servizi li metteranno nel vecchio edificio, dove logicamente per il restauro occorreranno anni… e poi con le dovute garanzie posteggeranno i mezzi dei vigili al primo piano e sul tetto le ambulanze ed i mezzi della Novac.
Per riprendermi da queste sciagure mi sono riascoltato per diverse volte la canzone del grande Gaber “ io se fossi dio” che nel finale recita:
ma in fondo tutto questo è stupido perché, logicamente … io se fossi dio, la terra la vedrei piuttosto da lontano e forse non ce la farei ad accalorarmi in questo scontro quotidiano. Io se fossi dio, non mi interesserei di odio o di vendetta e neanche di perdono perché la lontananza è l’unica vendetta è l’unico perdono!
E allora va a finire che se fossi dio, io mi ritirerei in campagna come ho fatto io …
Luciano Geri - gruppo di minoranza Liberi usata come ariete dagli insoddisfatti rigorosamente anonimi.
P.S. Barbetti può inaugurare solo gli edifici degli altri perché le sue opere pubbliche a Capoliveri “so’ tutte barate”. Diceva bene quello:” le fave vonno l’olio e domani ve ne accorgerete!” Noi ce ne simo già accorti.