Nel clima di questa anomala campagna elettorale estiva, si stanno infittendo gli interventi di politici, candidati, amministratori.
Come ormai da tradizione riassumiamo quale sarà la nostra linea comportamentale in campagna elettorale o se vogliamo le "istruzioni per l'uso" di Elbareport da parte dei soggetti sopracitati:
A - NON SONO IN VENDITA SPAZI DEL GIORNALE PER COMUNICAZIONI ELETTORALI
B - Pubblicheremo quotidianamente e gratuitamente un limitato numero di interventi, curando che essi siano equilibratamente rappresentativi di candidati forze politiche e schieramenti in campo.
C - Di norma non accetteremo di pubblicare più di un intervento al giorno da parte dello stesso soggetto.
Iniziamo oggi a proporre alcuni "articoli" direttamente o indirettamente collegati alla campagna elettorale:
Pianosa, Petrucci (Fratelli d’Italia): “Pianosa è bella come i Caraibi ma la gestione di questi decenni grida vendetta!”
“Quando Giani è andato ad inaugurare l’unico immobile già restaurato a Pianosa spero si sia guardato intorno e abbia preso atto dello sfacelo che esiste sull’isola: decine di migliaia, forse centinaia di migliaia di immobili diruti e abbandonati che deturpano uno dei paradisi della nostra regione. Così come spero che abbia visitato la caserma Bombarda costata 60 miliardi di vecchie lire è mai inaugurata con ancora i sanitari incelofanati. Mi spiace prendere atto che il Governatore non abbi mai letto i dossier che gli ho inviato nei mesi scorsi e nei quali è tutto documentato, così come il degrado e l’abbandono delle Terme di Agrippa uno delle scoperte più importanti e mai fino in fondo indagate” dichiara il Consigliere regionale di Fratelli d’Italia Diego Petrucci, che nei mesi scorsi, dopo un sopralluogo, ha denunciato la situazione dell’isola.
“Pianosa è bella come i Caraibi con la differenza che si può fare il bagno tra i capitelli romani del primo secolo avanti Cristo. Eppure la gestione di questi decenni, dove il parco dell’arcipelago toscano ha fatto da padrone, grida vendetta. E ha provocato abbandono, macerie e degrado. Così come si deve superare il concetto di isola carcere visto, tra l’altro, che sono presenti solo una decina di detenuti. Si deve, invece, pensare ad un turismo verde capace di creare sviluppo e ricchezza e, soprattutto, rigenerazione del patrimonio immobiliare presente” propone Petrucci.
Rigassificatore Piombino, Romani (Italia Sovrana e Popolare): rifiutare scelte imposte dagli USA che vogliono l’impoverimento dell’Europa
“Piombino per gli Usa è solo un puntino sulla carta geografica, e siccome a volere un’opera del genere sono di fatto solo gli Stati Uniti e gli sponsor delle politiche atlantiste, mi dispiace per il vostro Sindaco che deve difendere questa città, sia dal suo partito che dall’America” , Lo ha dichiarato Maurizio Romani candidato di Italia Sovrana e Popolare al collegio uninominale Toscana 04 del Senato, intervenendo alla manifestazione del 27 Agosto contro il Rigassificatore a Piombino.
“Il rigassificatore non ha nessuna giustificazione. Ciò che sta portando il prezzo del gas a livelli insostenibili, con un aumento negli ultimi mesi di 10/15 volte portando 9000 aziende in Italia sull'orlo del fallimento, è dovuto al fatto che gli Stati Uniti stanno imponendo all’Europa una guerra insensata e delle altrettanto insensate sanzioni contro la Russia, che è il Paese principale fornitore di gas al costo più basso a livello mondiale” precisa Romani.
Che aggiunge “rimane il fatto che il gas veicolato dall'America serve solo al 15% del nostro fabbisogno. E’ evidente pertanto che il risultato oggettivo di tutto questo è solo uno: rendere povera l'Europa. Anche perché il costo del gas proveniente dagli Usa è molto più alto, e non sarebbe assolutamente concorrenziale con quello europeo, qualora non ci fossero le sanzioni e la guerra”.
“In tutto ciò -prosegue Romani- va chiarito anche il ruolo di Eni che fa pagare il gas al consumatore finale, ovvero ai cittadini italiani, da 10 a 13 volte più del costo d’acquisto. Costo a sua volta determinato dalle triangolazioni della speculazione finanziaria a discapito di famiglie ed imprese. Senza contare che, nel 2022, il nostro Paese ha esportato il 578% del gas in più rispetto all'anno precedente, 278% in più sulla media degli ultimi 10 anni. Quindi il nostro governo, attraverso ENI, sta di fatto contribuendo alla speculazione internazionale. E questo dato da solo basterebbe a smontare tutta la retorica fossile che punta sui gasdotti e rigassificatori “.
“Per questo -conclude Romani- i rigassificatori sono un’arma della guerra atlantista che noi rifiutiamo. A Piombino come ovunque: non servono assolutamente a niente. E’ per questo che i partiti che sostengono queste politiche, tutti dal PD a FdI, vanno assolutamente mandati a casa.”
Energia e Scuola, Fratoianni (Verdi Sinistra): Pensano davvero di tornare alla Dad o di ridurre riscaldamento nelle scuole, mentre nessuno chiede conto alle compagnie energetiche dei 50 mld di extraprofitti?
“Per risparmiare energia qualcuno davvero sta pensando alla didattica a distanza per gli studenti del nostro Paese e alla riduzione del riscaldamento a scuola?
Ma nel frattempo, Enel, Eni e le altre compagnie energetiche grandi e piccole accumulano 50 miliardi di extraprofitti e nessuno gliene chiede conto.”
Lo afferma il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni.
“Quindi la morale è semplice - prosegue l’esponente dell’Alleanza Verdi Sinistra - i ragazzi a casa o al freddo, mentre i grandi colossi festeggiano. La solita fotografia dell’ingiustizia italiana.”
“Non ci siamo proprio” conclude Fratoianni.
Lo rende noto l’ufficio stampa di SI