Nell’incontro di oggi 22 settembre fra azienda e sindacati, sì è ancora una volta rimandata la decisione finale della Nordovest sul mantenimento della guardia attiva sul laboratorio di Portoferraio, guardia attiva che coprirebbe il servizio sulle 24 ore e garantirebbe tempi rapidi di risposta ai quesiti diagnostici dei reparti e soprattutto del pronto soccorso. Il ripristino della reperibilità , porterebbe a ritardi sui referti e a un avanti e indietro da casa all’ospedale ogni volta che ci sarà bisogno del tecnico in ospedale.
E’ dimostrato dai numeri che i flussi di lavoro sia d’estate e che di inverno giustificano la presenza fissa del tecnico, con gli stessi numeri in altre parti della nordovest è garantita la guardia attiva; l’Elba come sempre viene considerata solo un costo e non un servizio pubblico ad una popolazione già penalizzata dall’insularità. Ci meraviglia che ancora non ci sia una scelta definitiva dopo che se ne è parlato per anni.
Come CISL FP dell’area livornese da anni peroriamo questa causa e sosteniamo le richieste del personale tecnico e medico per una organizzazione del lavoro rispettosa dei cittadini e dei lavoratori.
Se la scelta cadrà sul ripristino della reperibilità si aprirà oggi un periodo di lotta e di protesta per portare il dipartimento delle professioni tecnico-sanitarie a rivedere tale organizzazione e il ritorno ad un passato che ha dimostrato tutti i suoi limiti.
Risparmiare risparmiare, questo è l’unico interesse.
Qualità e buon lavoro: questo è ciò che vogliono i cittadini e i lavoratori.
SE NON SARA’ GUARDIA ATTIVA PORTEREMO TUTTO DAVANTI AL PREFETTO E ALLA POLITICA.