In questi giorni convulsi il paese si interroga e gli animi sono estremamente tesi in una situazione che fa male a tutti. Credo per quanto mi riguarda di aver detto con chiarezza che le ragioni diquesta crisi sono in percorsi che trascendono tesi e contraddizioni delle quali oggi rimane una comunità che deve trovare la giusta serenità per limitare i danni sociali che questa situazione sta continuando a perpetrare.
Credo di non avere bisogno – è vero – di altri palcoscenici che non quello della mia dignità che non ritengo scalfita da accuse infamantima – con enorme sacrificio morale - ritengo che l’ultimo regalo che posso fare alla mia gente in questo momento sia proprio mettere fine a quella politica dei veleni che non merita voce e che fa perdere la centralità del bene comune che non intendo neppure in questa occasione,disconoscere.
L’unica vera vittoria è quella di rimanere se stessi e non scendere su facili terreni di replica o dare ulteriore linfa ad una guerra di cui altri vivono senza mai chiedersi che cosa porti nella propria vita e nella propria crescita personale e sociale.
Auguro a tutti noi un paese migliore.
Paola Mancuso