Trasferita dalla vicina Via della Fonderia e funzionante da circa un anno, la sede del più diffuso sindacato elbano, con circa 7mila iscritti di cui metà sono i pensionati, ha ricevuto nella giornata di venerdì 30 settembre il battesimo laico del taglio del nastro, con la presenza delle/dei dirigenti nazionali e regionali della FILCAMS (turismo e commercio) e di altre categorie.
Davanti la ex storica sede del Corriere Elbano si sono alternati per i saluti Fabrizia Brogi (segretario genenerale Filcams LI), Cinzia Bernardini, Maria Grazia Gabrielli, Gianfranco Fattorini (Filcams Nazionale), Stefano Nicoli (Filcams regionale), Fabrizio Zannotti (segretario genenerale Camera del Lavoro Livorno).
Centrale nel discorsi la sottolineatura della CGIL come presidio democratico nei territori e, attraverso i numerosi servizi erogati, come soggetto di aiuto concreto alle persone di fronte agli inghippi della burocrazia ed alle sue incombenze.
Presente il dirimpettaio Sindaco di Portoferraio, Angelo Zini (Biscotteria e CGIL si trovano sui due lati di Via Bechi) che nel suo saluto ha ricordato lo spirito di collaborazione che anima i rapporti tra l'Ente Pubblico e la CGIL, portando ad esempio l'assunzione di 8 nuovi dipendenti comunali proprio in questi giorni, con la previsione di nuove assunzioni a breve, con un saldo positivo - conteggiando pensionamenti e trasferimenti- in questi tre anni di 6-7 persone.
Per quanto riguarda i servizi erogati dalla CGIL rimandiamo all'articolo su Elbareport del marzo scorso, l'Intervista a Manuel Anselmi (Segretario provinciale CGIL Funzione Pubblica e coordinatore confederale per l'arcipelago livornese).