Resto sempre colpito e in qualche modo ammirato dalla pervicacia con cui i no vax, no mask, no scienza, no terapia intensiva, no gas e rigas, no tap, no tav, no Nato, no Ucraina, e ora direi anche no pos, combattono la loro battaglia per quella che definiscono libertà di scelta contro il complotto planetario giudo-pluto massonico gestito dalle multinazionali del farmaco, delle armi, del gas, dei bancomat, ovviamente con la complicità dei media internazionali.
La libera scelta come è chiaro non c'entra niente, al mondo d'oggi ogni scelta individuale ha conseguenze su chi ti sta intorno, pare libera a te che la fai ma può danneggiare tutti gli altri e quindi non la chiamerei libera.
Ma lasciamo perdere questo aspetto, in italia l'aria è cambiata tanto che adesso vogliono rimettere in corsia con tante scuse quei (per fortuna) pochi medici che considerano la scienza ufficiale una fetecchia, e hanno preferito tenere a casa senza vaccino e con amorevoli cure i malati di covid, invece di stressarli in terapia intensiva.
La cosa che mi colpisce ma non mi meraviglia in questa polemica del signor Rinaldi è che per lui tutto si tiene insieme: se sei contro i vaccini sei libero e quindi devi essere anche contro il rigassificatore, contro i media, l'informazione ufficiale, contro la Nato che usa l'Ucraina per vendere armi e far la guerra al povero Putin.
Ma in questa visione granitica del mondo e della storia, purtroppo per Rinaldi, ci sono delle crepe: intanto il rigassificatore lo vuole per primo il governo che riabilita i medici no vax.
Poi il governo che piace ai no vax vuole mandare ancora armi all'Ucraina, forse per tranquillizzare l'Europa matrigna e infingarda, poi la scienza, quella ufficiale, cattiva e al soldo degli interessi più oscuri, difende i vaccini e fa sapere che senza vaccini ci sarebbero stati venti milioni di morti in più.
Nel mio piccolo mi fido di più della scienza ufficiale e capisco di bestemmiare sotto Natale, perchè nel mio piccolo ho fatto una statistica del mondo a me noto. Famiglia, parenti e amici tutti vaccinati, nessun morto e nessun rischio. Un collega ha preso il covid prima del vaccino, il medico voleva curarlo a casa, una notte stava per morire e dei medici cattivi l'hanno messo in terapia intensiva. Si è salvato e ora, pensa l'ingratitudine umana, ringrazia i medici e se incontra un no vax per strada inizia a tremare di rabbia.
C'è infine un ultima crepa. Anch'io, come il povero Baldassarri del Pd (che non conosco) sono contro il rigassificatore, eppure ho fatto tutti i vaccini e anche l'antiinfluenzale, e sono convinto di una cosa: è Putin che ha invaso l'Ucraina. Il mondo non è granitico, è una congerie di contraddizioni.
L'unica libera scelta è prenderne atto.
A.L.L.