La presidente della Provincia, Sandra Scarpellini, ha scritto al presidente della comunità ebraica di Livorno, Vittorio Mosseri, per esprimere solidarietà e ferma condanna per l’ignobile scritta antisemita apparsa in via Buontalenti proprio nel Giorno della Memoria.
“Voglio esprimere a Lei e all’intera Comunità Ebraica - si legge nel messaggio -lo sdegno e la totale condanna della Provincia di Livorno, intesa come Istituzione e come casa dei Comuni insieme. Il germe dell’antisemitismo e del razzismo è sempre vivo e va combattuto ogni giorno nelle scuole, nelle istituzioni, in ogni luogo della vita sociale, con determinazione e senza mai correre il rischio di banalizzare la gravità di gesti come quello di ieri.
La tragedia della Shoa che abbiamo commemorato ieri nel Giorno della Memoria è potuta accadere, come ha ricordato ieri il Presidente della Repubblica, grazie anche al “conformismo e quell’orribile apatia morale costituita dall’indifferenza”. Non possiamo permetterlo. Mi pregio di invitarLa alla piccola ma significativa mostra che abbiamo realizzato nell’atrio della Provincia che racconta come l’antisemitismo corra ogni giorno nella rete, tramite i social, in quei luoghi virtuali dove siamo sempre più avvezzi (colpevolmente) a non comprendere fino in fondo la gravità della portata distruttiva di ciò che si scrive, complici così della banalità del male.
Esprimo a lei e alla Comunità Ebraico di Livorno la massima solidarietà, un rinnovato impegno e un forte abbraccio”.