"Il vandalismo compiuto stamani contro ill Consiglio regionale della Toscana è un atto grave, a prescindere dal danno economico. Chi sceglie come obiettivo la sede di un’assemblea legislativa sa quel che fa, e non è ammissibile assecondare i responsabili invitando al dialogo come ha fatto l’assessore Monni. Al contrario di quanto fatto dal presidente Giani ed altri esponenti del centrosinistra. Se Monni sente di aver fallito ne prenda atto e rassegni le dimissioni, e non inviti al confronto i vandali, perché così coinvolgerebbe la stessa istituzione vittima dell'attacco”.
Così il consigliere regionale della Lega Marco Landi commentando le parole dell’assessore regionale all’ambiente Monia Monni sull’imbrattamento della sede del Consiglio regionale della Toscana.
Marco Landi