È terminata da poco la manifestazione nazionale contro il fossile, che la Rete ha fortemente voluto si svolgesse a Piombino.
Pacifica, colorata, gioiosa, come sempre, e non certo per l'ingente spiegamento di forze, noi siamo pacifici per definizione.
Persone provenienti da tutti i territori d'Italia che si trovano aggrediti come noi da impianti tanto invasivi e dannosi quanto inutili.
Nessun incidente, fatta eccezione di un cartello che indicava la manifestazione strappato. Ci possiamo stare.
Tante bandiere, musica e interventi.
Unica nota negativa: quando il Sindaco di Piombino è intervenuto una parte della piazza lo ha contestato impedendogli di finire l'intervento.
Vorremmo dire a quei signori che hanno dimostrato di non sapere che da quasi un anno la città e il Comune, e quindi il nostro Sindaco, lottano insieme contro un impianto mostruoso.
Il Sindaco di Piombino il nostro territorio lo ha difeso, lo difende e lo difenderà non in un paio di ore di manifestazione, ma in mesi e mesi di lavoro incessante.
La contestazione dunque era inappropriata.
Niente di grave, per carità, quando si va in piazza si ricevono applausi come contestazioni.
E infatti i cittadini piombinesi lo hanno molto applaudito, perché loro si che conoscono tutta la storia.
Peccato, ma non per il fatto in sé, che ha poca importanza, bensì perché questo fattarello ha impedito ai Piombinesi di essere aggiornati dalla viva voce del Sindaco in merito al ricorso, del quale a questi tipi non interessava niente, ma a noi tanto.
Ci saranno altre occasioni.
Gruppo Gazebo 8 giugno
Comitato La Piazza
Comitato Liberi insieme