Martedì 28 marzo alle ore 11.00 si è svolta presso la Sala della Gran Guardia di Portoferraio la conferenza europea “Diritto al sapere. Formazione a distanza e carcere: una questione europea”, evento conclusivo del progetto STEP - Supporting Distance Training in Prison.
Presenti alla conferenza, oltre i partner del progetto provenienti da Spagna, Olanda, Portogallo e Francia e l’Associazione Antigone da Roma, il Garante per i diritti dei detenuti di Livorno e Gorgona Marco Solimano e la Garante per i diritti dei detenuti di Porto Azzurro Lobina Raimonda, alcuni rappresentanti del carcere Pasquale De Santis di Porto Azzurro, dell’Università per Stranieri di Siena, dell’Associazione Dialogo, della Cooperativa Altamarea, dell’Arci Livorno, della Cescot Confesercenti e di Divisione Immagine.
Un momento di estrema importanza che ha permesso ai vari soggetti che operano sul territorio dell’Elba e Livorno di presentarsi, conoscersi e soprattutto di confrontarsi, anche con organizzazioni di altri paesi europei, sul concetto di Didattica a distanza e Formazione.
La cooperativa LINC, capofila del progetto, si è occupata dell’organizzazione del Meeting europeo che si è tenuto tra il 25 e il 29 all’Isola d’Elba. E’ stato davvero un piacere poter ospitare circa 15 delegati europei e italiani sull’Isola, far conoscere il nostro territorio e le nostre tradizioni. Pur essendo un meeting di lavoro, abbiamo avuto modo di far scoprire loro buona parte dell’Isola dalla quale sono rimasti affascinati. Anche queste occasioni rappresentano a nostro avviso un modo molto importante per promuovere l’Elba, le sue bellezze e i suoi prodotti.
Tuttavia, seppur a poco più di 10 giorni da Pasqua, non è stato facile ospitare questo meeting sulla nostra meravigliosa Isola. Parliamo spesso dell’importanza della destagionalizzazione ma poi accade che in un bellissimo mese di marzo risulti molto difficile trovare un albergo aperto a Marina di Campo, che fosse sufficientemente comodo per farli spostare a piedi e che potesse offrire loro alcuni servizi di base (es. colazione). E’ stato necessario che ci recassimo personalmente a prendere e portare gli ospiti al porto oppure che prenotassimo per loro un NCC dato lo scarso numero di autobus o la loro totale assenza dopo una certa ora del pomeriggio. Trovare dei ristoranti aperti nelle sere di lunedì e martedì è stata poi una delle cose più complicate, tanto che alla fine alcuni ci hanno fatto la gentilezza di aprire per noi, vedendosi arrivare la prenotazione di un gruppo nutrito di persone.
Infine, ma non per importanza, offrire la possibilità di visitare musei e ville napoleoniche oppure comprare per loro un ricordo dall’Isola sembravano ad un certo punto imprese eroiche…
Abbiamo voluto elencare più o meno tutte le difficoltà riscontrate per ragionare sul fatto che l’Elba a fine marzo non si è ancora risvegliata da un letargo lungo cinque mesi, durante i quali i servizi offerti ai cittadini sono quasi inesistenti.
Eppure questo è un periodo dell’anno in cui, sia elbani che turisti, potrebbero godere delle bellezze dell’Isola prima dell’inizio di una stagione frenetica e disumanizzante. Speriamo con questo articolo di non smuovere futili polemiche, ma di riportare all’attenzione di tutti che l’Isola d’Elba non può vivere solo a luglio e ad agosto. Dovremmo impegnarci a valorizzare tutto l’anno le infinite ricchezze del nostro territorio per il benessere e la sopravvivenza della comunità.
Vorremmo inoltre segnalare che così come noi, in diversi paesi abbiamo incontrato altri gruppi, spesso stranieri, di gite e di camminatori e dunque l’Isola non era più in quei giorni deserta e assopita.
Vista le difficoltà incontrate e vista però la felicità e la soddisfazione dei nostri amici al termine del meeting, ci teniamo più che mai a ringraziare tutte le realtà hanno contribuito alla sua riuscita e che hanno ospitato i nostri colleghi europei, rendendo per loro indimenticabili questi tre giorni all’Isola d’Elba:
Hotel Barcarola 2 (Marina di Campo)
Ristorante La Rustica (Marina di Campo)
Ristorante L’approdo (Marina di Campo)
Bar Il Drillo (Marina di Campo)
Non solo taxi di Riccardo Bisso (Marina di Campo)
Elba Artenaturale (Marciana)
Bistrot Sapori d’arte (Marciana)
Ristorante Il Vizio Antico (Marciana Marina)
Azienda Agricola Arrighi (Porto Azzurro)
Casa di reclusione Pasquale De Santis (Porto Azzurro)
Ristorante Calafata (Porto Azzurro)
Comune di Portoferraio per aver messo a disposizione la Sala della Gran Guardia per la conferenza finale
Ristorante Teatro Bistro & Wine bar (Portoferraio)
Nocentini Group (Conad Superstore Portoferraio)