É sconcertane, mentre il nostro tribunale chiude i battenti e le pratiche hanno già preso la strada di Livorno, scopriamo che, non solo Ischia, ma molte sezioni distaccate e tribunali hanno avuto proroghe che vanno dai 10 mesi, sino a tre anni e mezzo.La sezione distaccata di Saluzzo, comune di 16000 abitanti in provincia di Cuneo, a 33 chilometri dalla sede del tribunale di Cuneo, resterà aperta per tre anni e mezzo. Quanto accade ha dell' incredibile. Gli Elbani, forze dell'ordine comprese, saranno costretti, per questioni di giustizia, a trasferte di intere giornate. Tutto ciò, non fa che confermarci che la linea adottata in difesa del Tribunale, sino ad ora, é una linea troppo morbida e assolutamente insufficiente. L' azione del presidente della conferenza dei sindaci, Peria, evidentemente, non é stata sufficiente neanche a trovare una sintonia con il Tribunale di Livorno al fine di porre in essere una strategia comune in difesa della sede elbana. Il Piemonte fa incetta di proroghe per sezioni staccate a tre passi dalle sedi dei tribunali, la Regione Toscana, non muove foglia in difesa dell'unico suo tribunale posto su un isola.
Nell'edizione del 28.08.2013, del quotidiano di informazione giuridica (Altalex) si apprende che ci sono proroghe " in arrivo per i cosiddetti "tribunalini" soppressi: il ministro della Giustizia ha infatti firmato in questi giorni 42 decreti il cui effetto sarà quello di tenerne in vita alcuni o almeno i relativi uffici.
Ufficialmente, a mezzanotte del 13 settembre 2013 scatterà il taglio di 947 uffici giudiziari previsto dal D.Lgs 7 settembre 2012, n. 155: 30 tribunali, 30 procure, 220 sezioni distaccate e 667 sedi di giudice di pace in meno.
Grazie però ai provvedimenti firmati da Annamaria Cancellieri alcuni di essi non chiuderanno in maniera definitiva: gli edifici degli uffici soppressi saranno infatti in molti casi ancora usati per l'attività giurisdizionale, soprattutto ai fini dello smaltimento del contenzioso pendente. L'articolo 8 del D.Lgs 7 settembre 2012, n. 155 prevede infatti che "quando sussistono specifiche ragioni organizzative o funzionali [...] il Ministro della giustizia può disporre che vengano utilizzati a servizio del tribunale, per un periodo non superiore a cinque anni [...] gli immobili [...] adibiti a servizio degli uffici giudiziari e delle sezioni distaccate soppressi".
Il tribunale di Cuneo per esempio utilizzerà per i prossimi 3 anni e mezzo i locali delle sedi "formalmente" soppresse di Mondovì e di Saluzzo per tre anni e sei mesi.
Elenco delle proroghe:
sei mesi di proroga ai tribunali di Vigevano e Voghera, alla procura di Voghera e alla sede distaccata di Abbiategrasso;
dieci mesi al tribunale di Pinerolo e alle sezioni distaccate di Moncalieri e Susa;
un anno alla procura di Pinerolo e alle sezioni distaccate di Ischia, Marano di Napoli e Casoria;
due anni di proroga alla sezione distaccata di Terracina e alla sezione distaccata di Tortona;
tre anni al tribunale di Casale Monferrato;
tre anni e mezzo alle sezioni soppresse di Mondovì e Saluzzo;
cinque anni alla sezione distaccata di Acqui Terme nonché al tribunale e alla Procura di Lucera.
Annamaria Cancellieri, intervistata da Radio 1 Rai, nel corso della trasmissione "Start" ha inoltre voluto precisare che "nelle zone ad alto tasso di criminalità non sono stati chiusi i tribunali. Nei correttivi che porremo probabilmente nei prossimi giorni - e uso il condizionale perché devo valutarli con Camera e Senato - non ci saranno più situazioni a rischio in zone ad alto tasso di criminalità. Quello che conta è che gli uffici funzionino e che siano strutturati bene".
Nel frattempo 40 sindaci del Piemonte hanno riconsegnato simbolicamente la fascia tricolore alla prefettura di Cuneo come segno di protesta contro la chiusura del tribunale di Alba. "
Roberto Marini capogruppo "Gente Comune"