Oltre 173 milioni di euro. E’ quanto ha ricevuto Toremar per garantire il servizio di continuità territoriale da e verso le isole toscane dal 2012 al 2022. Un importo versato dalla Regione Toscana in conseguenza del contratto di servizio che scadrà il 31 dicembre prossimo e che andrà in proroga per un ulteriore anno a causa dei ritardi nella predisposizione del bando di gara. Dati resi pubblici oggi in Consiglio regionale dall’assessore ai Trasporti Stefano Baccelli in risposta a un'interrogazione presentata dal consigliere regionale della Lega e portavoce dell’Opposizione Marco Landi. Interrogazione che contiene anche le cifre relative alla proroga per il 2023 (17.693.441 euro) e quelle relative alla consulenza per l’elaborazione del bando di gara: 118.828,00 euro.
“Sono 12 anni che la Regione sa che il contratto di servizio con Toremar sarebbe scaduto il 31 dicembre 2023 – ha detto Landi durante la replica – ed è incredibile che non sia riuscita a portare a termine un bando in tempo utile per evitare la proroga. Già ad aprile, con un’altra interrogazione, avevo evidenziato il ritardo nei tempi, poi dopo tre mesi avete deciso di allungare di un anno il contratto, senza comunicarlo a nessuno. Un problema di trasparenza che si inserisce in un quadro già complesso, a partire dall’età delle navi, strettamente collegata ai tanti guasti che ci sono stati. La proroga è ormai un dato di fatto, ma la Regione rifletta e si confronti sulle reali esigenze, a tutela dei residenti, dei turisti e dei lavoratori marittimi. E il luogo potrebbe essere l’Osservatorio per la continuità territoriale, che chiedo venga convocato nel più breve tempo possibile, coinvolgendo anche il Consiglio regionale. Per capire soprattutto a che punto siamo con la predisposizione del bando, visto che l’assessore non si è detto certo, ma solo fiducioso che l’iter possa concludersi entro la fine del 2024”, ha concluso il consigliere regionale della Lega.