Il Ministro Cancellieri rivela in un'intervista la decisione di voler chiudere le carceri con pochi detenuti: dura la replica del Sappe: "Quali sono le carceri che il governo vuole chiudere? E come pensa di riaprire il supercarcere di Pianosa, assegnando quali detenuti?".
A chiederlo al ministro della Giustizia, Annamaria Cancellieri, è il segretario generale del Sappe, sindacato autonomo Polizia Penitenziaria, Donato Capece replicando a quanto anticipato dal guardasigilli in un'intervista al Corriere della Sera.
Per Capece, "è sorprendente, per non dire altro, che le determinazioni che il ministero della Giustizia e il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria sulle carceri vengano rese pubbliche in una intervista e non, come dovrebbe essere, a seguito di un confronto pubblico e costruttivo con le organizzazioni sindacali del mondo penitenziario. Il ministro tiri fuori le carte dai cassetti e si confronti con chi rappresenta agenti, sovrintendenti, ispettori e commissari di Polizia Penitenziaria".
Chiede, in particolare, il Sappe a Cancellieri: "Quali sono le carceri che si vorrebbero chiudere, dove si pensa di mandare il personale che ci fa oggi servizio e i detenuti? Eravamo contrari alla chiusura del supercarcere di Pianosa e invece l'autorità politica andò avanti lo stesso.
Oggi, sentiamo parlare di riapertura del carcere di Pianosa, da sempre avversata dal Sappe in quanto in contrasto con le esigenze di razionalizzazione e ottimizzazione delle risorse economiche e umane e, più in generale, con il processo di spendig review in atto", avvertendo: "Non tollereremo decisioni prese a colpi di mannaia: siamo pronti a mobilitare l'intera categoria".