Sembra che ai festeggiamenti seguiti alla vittoria di Nocentini abbiano partecipato, oltre i sostenitori del neo Sindaco, dal De Santi a L. Heller ed altri, anche la candidata Sindaca Merlini di Bene Comune e vari candidati del M5S e Rifondazione Comunista, a suggellare il raggiungimento dell'obbiettivo Comune di sconfiggere Angelo Zini.
Questo per sgombrare il campo dalla ipocrisia e falsità dette in campagna elettorale sul carattere della Lista Bene Comune.
Mi chiedo se quegli elettori ed elettrici che hanno votato Bene Comune e che forse in buona fede speravano in un cambiamento vero a Portoferraio votando la lista Bene Comune, delusi sia dalla precedente esperienza di Zini, ma forse ancora più da quelle precedenti del Ferrari, si riconosceranno in questi festeggiamenti per la vittoria di un Sindaco di destra con un forte imprinting di Fratelli d'Italia con l'entrata in giunta del DeSanti.
Le esperienze del centro destra elbano hanno portato sempre all'affossamento del ruolo pubblico e dei Comuni che ne sono i custodi.
Certo per la candidata Merlini ritrovarsi a braccetto in questo tripudio di gioia con l'ex Sindaco De Santi dal quale non ebbe certo riconoscimenti per il ruolo che al tempo ricopriva nell'amministrazione di Rio nell'Elba, suona molto stonato se non beffardo.
È quella famosa tesi psichiatrica della Sindrome di Stoccolma che parla dell'innamoramento della Vittima per il proprio Carnefice. Ma si sa, per certuni, in politica, l'arte del possibile, mai dire mai.
Pino Coluccia