La Giunta al completo nominata dal neo Sindaco Tiziano Nocentini è un fatto pubblico della primaria importanza e ci si consentirà quindi di esprimere un giudizio.
A noi sembra una presa in giro dei portoferraiesi che, in buona fede, si sono fidati dell'imprenditore di turno (tralasciando il fatto che Azienda privata e Comune non sono esattamente la stessa cosa e possono confliggere se a guidarli è la stessa persona ).
A Giunta completata ci pare che 'Portoferraio ci sia' molto poco, a cominciare dal fatto che, bypassando gli stessi candidati consiglieri della lista, gli incarichi rilevanti di ViceSindaco, Assessore all' Urbanistica e al Bilancio, siano andati a persone esterne, oltre che alla lista, alla stessa Città.
La nomina dell'ex Sindaco di Capoliveri, personificazione di una politica urbanistica ed edilizia molto “anni ‘80” e ormai insostenibile a livello ambientale ed economico, ci pare un pericoloso segnale per quei soggetti che vogliono speculare su quel poco di territorio ancora non compromesso e già insidiato dalle previsioni del nuovo Piano Strutturale adottato.
Portoferraio c'è poco, con tre Assessori esterni su cinque e uno strapuntino irrispettoso, anche dei seicento portoferraiesi che l' hanno votato, per Vincenzo Fornino, tenuto fuori dalla stanza dei bottoni.
Ciliegina sulla torta della presa in giro degli elettori la Sanità pubblica, grande assente in tutto questo fiorir di deleghe: una Cenerentola che rimarrà innominata tra le competenze del Sindaco o finirà in un angolino con un altro Consigliere delegato, come se fosse una cosuccia minore?
Bene Comune