«Cari amministratori pubblici, gli attuali concorrenti alla presidenza dell'Appe non hanno i requisiti richiesti dalla legge: il Capitano di vascello Busdraghi è diplomato all’istituto nautico, anche se può vantare una brillante carriera nelle Capitanerie di Porto, l’ex deputato Bosi ha il diploma di geometra, e il Sindaco Anselmi è laureato in economia e commercio. Insomma, non c’è traccia di quella “massima e comprovata qualificazione professionale”. Almeno in base a quanto scrive l'autorevole Giovanni Fratini.
Allora, per la presidenza dell’Autorità portuale proponete nomi che corrispondano alla sentenza del Consiglio di stato, solo così eviterete ricorsi e annullamenti che di conseguenza ritarderebbero i lavori di adeguamento per ospitare e smantellare la Costa Concordia. Un ricorso al Consiglio di stato, infatti, porterebbe a un nuovo commissariamento dell’Appe, e il commissario non sarebbe Luciano Guerrieri, perché non può essere riconfermato».
Artemisio (T)
(NDR: Ma la frequenza di un'Accademia Navale non da titolo "accademico" paragonabile ad una laurea "civile"?)