Il comunicato stampa del gruppo consiliare di minoranza “Bene Comune” ci dà l’occasione di informare correttamente la cittadinanza sull’andamento del lavoro che questa Amministrazione Comunale sta svolgendo sulle questioni riguardanti i bilanci comunali, così come ci sono stati lasciati dalla precedente amministrazione.
Situazione Finanziaria del Comune
Contrariamente a quanto affermato in maniera provocatoria e propagandistica dagli estensori del comunicato, siamo perfettamente consapevoli della complessa situazione finanziaria del Comune. Con questa emergenza facciamo i conti tutti i giorni, nel tentativo di far fronte alle situazioni di degrado – estetico ed amministrativo - incuria e trascuratezza ereditati. Stiamo comunque attivamente lavorando al risanamento dei conti, predisponendo, con interlocuzioni e sotto il controllo degli enti preposti, un nuovo piano di riequilibrio finanziario. Questo piano sarà rivisto alla luce di quello dell’amministrazione precedente, che si è rivelato non fattibile e non idoneo alla situazione. Il nostro obiettivo è elaborare una strategia sostenibile e concreta che includa interventi mirati a garantire la stabilità economica dell’Ente.
In questo contesto, l’esposto fatto da “Bene Comune”, per quanto legittimo, è utile a rafforzare la nostra posizione, in quanto si riferisce alle conseguenze di una situazione contabile di cui questa amministrazione comunale – è bene ricordarlo – non è minimamente responsabile. Siamo noi per primi infatti, dall’inizio del nostro mandato, a mantenere rapporti costanti con l’Organo di Revisione del Comune, con il Prefetto, la Corte dei Conti , il Ministero delle Finanze e il Ministero dell’Interno, che abbiamo incontrato di persona più volte e che nei prossimi giorni continueremo ad incontrare assicurando la massima trasparenza nelle nostre azioni e le ipotesi di soluzione alla crisi finanziaria. Il nostro impegno primario è evitare che dalla situazione di pre-dissesto formale ereditata da chi precedentemente amministrava si possa arrivare al dissesto vero e proprio che è dietro l’angolo, mettendo in sicurezza il Comune ed adottando soluzioni sostenibili per il presente e il futuro.
Per quanto riguarda l’approvazione della salvaguardia degli equilibri di bilancio, il ritardo consiste nella necessità di fare un inventario più possibile puntuale di tutta la situazione economico-finanziaria a livello interno, attraverso la delibera di consiglio comunale anche sulla rideterminazione della massa passiva. Inoltre il Sindaco e la sua Giunta Comunale hanno deliberato la costituzione di un gruppo di lavoro tecnico-operativo intersettoriale, ivi comprese le società partecipate, in maniera da attivare una vera e propria task force per la predisposizione - al meglio delle possibilità - di una idonea bozza di rimodulazione. Il lavoro, come ben specificato dalla delibera di costituzione del gruppo di lavoro, si concluderà in tempi certi e comunque entro la fine dell’anno corrente.
Investimenti per l’Efficienza Amministrativa
Per quanto riguarda le spese effettuate dall’Amministrazione, le stesse sono state attentamente valutate e orientate a migliorare l’efficienza e la qualità dei servizi offerti alla cittadinanza. Per esempio, per quanto riguarda l’incarico al portavoce e allo staff del sindaco, basti pensare che oltre all’attività istituzionale dall’inizio della legislatura ad oggi sono stati emessi ben 93 comunicati stampa, dato che sommato ad altre iniziative ci ha consentito di instaurare un livello di informazione e di dialogo con i cittadini mai raggiunti in passato. L’assunzione di personale di staff è stata ritenuta necessaria per migliorare la formulazione degli indirizzi e il controllo degli stessi garantendo un coordinamento e una organizzazione interna efficace, elementi essenziali per una gestione trasparente e vicina ai cittadini.
Tutte le decisioni di spesa sono state comunque prese nel pieno rispetto delle normative vigenti e con l’obiettivo di generare benefici a lungo termine per la comunità, mantenendo un equilibrio tra necessità operative e responsabilità finanziaria.
Formazione delle Commissioni Consiliari
Come già espresso e chiarito in Consiglio Comunale, le commissioni consiliari NON sono obbligatorie. Attualmente, stiamo procedendo alla formazione di quelle che riteniamo necessarie per il buon funzionamento dell’Amministrazione e per affrontare le priorità più urgenti. Valuteremo con attenzione la possibilità di istituire ulteriori commissioni nel tempo, in base alle esigenze che si presenteranno e sempre nell’interesse della comunità.
Collaborazione con le Forze Politiche
Nonostante tutte le fantasiose interpretazioni contenute nel comunicato dei consiglieri di “Bene Comune”, come essi stessi ben sanno dai contenuti e dai toni di ogni incontro istituzionale, l’Amministrazione ha sempre riconosciuto e rispettato i diritti delle minoranze consiliari e considera fondamentale il loro ruolo nel processo democratico. Come già spiegato di persona ad ogni occasione, siamo impegnati a facilitare l’accesso agli atti e a fornire tutte le informazioni necessarie nel pieno rispetto delle procedure amministrative. A dimostrazione di questo rispetto fino ad oggi mai venuto meno – tanto per fare un solo esempio - abbiamo evitato finora di rispondere pubblicamente ad interrogazioni con richiesta di risposta scritta che avrebbero ricevuto risposte imbarazzanti per gli interroganti. Non sappiamo quanto questo sarà possibile in futuro.
Conclusioni
In ultima analisi, ribadiamo il nostro profondo impegno nei confronti della comunità di Portoferraio. Continueremo a lavorare come stiamo facendo, tutti i giorni praticamente a tempo pieno, con impegno e trasparenza, per garantire una gestione efficiente e sostenibile del Comune, sempre nell’interesse di tutti i cittadini. Nonostante certi atteggiamenti, siamo fermamente convinti che il dialogo costruttivo e la collaborazione tra tutte le forze politiche siano fondamentali per affrontare le sfide future e costruire insieme un futuro migliore per la nostra città. Ci auguriamo che lo stesso valga anche per il gruppo consiliare “Bene Comune”, auspicando che da loro possano giungere interventi più realistici e costruttivi, ma anche meno somiglianti a un tentativo di incitare gli Enti sovraordinati ad affondare la nostra Portoferraio che invece va salvata dal dissesto e riportata alla sua nobile dignità. Tutto il resto può anche stare nel gioco delle parti della politica, ma cercare di affondare Portoferraio non e' proprio dignitoso.
L’Amministrazione Comunale