Molto bene ha fatto il sindaco Tiziano Nocentini ad avviare l'iter per la formazione delle Commissioni consiliari permanenti. E con ogni probabilità verranno nominate nella prossima seduta del Consiglio.
Si rafforza in tal modo la dimensione partecipativa alla vita amministrativa. E' auspicabile - ma siamo abbastanza certi che si andrà in questa direzione - che vengano gradualmente resi operativi anche altri strumenti partecipativi.
Con riferimento alle Commissioni, si ricorda l'art.14 dello Statuto: "Il Consiglio Comunale può istituire con apposito atto, commissioni permanenti e/o speciali di controllo, di garanzia, di indagine, d’inchiesta, di studio composte esclusivamente da consiglieri comunali individuati con criterio proporzionale garantendo comunque il rispetto della L. n. 125/1991 compatibilmente con la rappresentanza femminile eletta".
E a proposito delle Commissioni permanenti, il Regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale, all'art. 51 recita: "In virtù di quanto disposto dall’art. 14 del vigente Statuto comunale sono istituite le seguenti Commissioni Comunali permanenti: a) Commissione affari istituzionali; b) Commissione urbanistica, ambiente, portualità, viabilità e mobilità; c) Commissione bilancio, demanio e patrimonio; d) Commissione sanità, politiche sociali, giovanili e del tempo libero".
Ma il Comune di Portoferraio ha anche un Regolamento della partecipazione (delibera di Consiglio 5 del 2008) che prevede quattro strumenti di partecipazione dei cittadini. In passato, sono state formate le Consulte, organismi di partecipzione popolare sulle seguenti materie: sociale, cultura, ambiente, volontariato, sport, giovani, donne, stranieri e altre stabilite dal Consiglio comunale (art.3). Oltre alle Consulte, i cittadini, anche in forma associata, hanno il diritto di presentare istanze, petizioni e proposte all'Amministrazione comunale (art.1). Prevista inoltre la consultazione dei cittadini, sia attraverso Forum dei cittadini che con il Referendum consultivo.
Concludiamo questa breve carrellata, richiamando un'altra particolare forma di partecipazione annunciata dal sindaco a fine luglio scorso: il Regolamento per il volontariato civico (di cui si è parlato in questa pagina il 30 luglio).
Osservatorio Civico