È stato ufficialmente sottoscritto il Piano Operativo 2025 tra l'Ente Parco e il Reparto Carabinieri Parco Nazionale Arcipelago Toscano. L'accordo, firmato dal Direttore del Parco, Dott. Maurizio Burlando e dal Comandante del Reparto, Ten. Col. Stefano Cipriani, definisce le priorità operative e le modalità di intervento per il presidio del territorio e conferma la stretta e proficua collaborazione tra l’Ente Parco e il soggetto istituzionalmente delegato a garantire la vigilanza dell’area protetta ai fini della sua tutela e a favore delle azioni per la conservazione e la valorizzazione dello straordinario patrimonio naturale dell’Arcipelago Toscano.
Il Piano Operativo rappresenta uno strumento strategico per garantire una vigilanza efficace, per controllare la corretta applicazione delle norme stabilite dal Piano del Parco, per contrastare illeciti ambientali e supportare le attività di ricerca scientifica e di conservazione dell’area protetta.
L’attuazione del Piano Operativo si inserisce in un quadro normativo che, a partire dal 1° gennaio 2017, ha visto l’assorbimento del Corpo Forestale dello Stato nell’Arma dei Carabinieri, con la conseguente attribuzione al Reparto Carabinieri Parco Nazionale delle funzioni di tutela ambientale precedentemente svolte dal Coordinamento Territoriale Ambiente.
Il Reparto e i Nuclei dipendenti svolgono attività di sorveglianza dell’area naturale protetta, oltre che del resto del territorio fuori Parco (il 64.3% della superficie complessiva delle isole rientra nel Parco Nazionale) e accertano le eventuali attività in violazione della legge e delle misure di salvaguardia e delle ordinanze dell’Ente Parco.
A dimostrazione del suo fondamentale ruolo svolto a supporto delle azioni del Parco Nazionale si evidenzia che nel corso del 2024 il Reparto è stato impegnato nel controllo dei fenomeni di incendio boschivo, edilizia abusiva e di bracconaggio, nonché nella prevenzione e repressione degli illeciti in materia di rifiuti. La campagna estiva A.I.B. ha interessato tutto l’Arcipelago Toscano coinvolgendo, a partire dal 12 giugno, anche le isole minori, ove è stata garantita la vigilanza ambientale e la prevenzione incendi. Nel settore degli incendi il Reparto ha attuato strategie di prevenzione e sorveglianza, registrando due soli incendi boschivi in tutto il 2024, uno sull’isola del Giglio ed uno sull’isola d’Elba. Inoltre, sono state intensificate le attività di controllo contro l'inquinamento atmosferico e la gestione illecita dei rifiuti, con l’obiettivo di preservare l’integrità ambientale delle isole. Sono stati effettuati numerosi controlli, tra cui le campagne di controllo denominate “Fauna sicura”, “Autodemolitori”, “Bosco sicuro”, “Fiume sicuro”, “Fitofarmaci”, “Pascolo sicuro”, “Agroalimentare” ed “Acque di vegetazione”, improntate ad una difesa del patrimonio faunistico e vegetazionale, ad una maggior tutela dell’ambiente, delle risorse idriche e al fermo contrasto all’abusivismo edilizio.
Sono stati, inoltre, condotti controlli in materia di autorizzazioni al vincolo idrogeologico e sul corretto utilizzo della risorsa idropotabile, in collaborazione con l’Autorità Idrica Toscana.
In merito alla tutela della fauna, è stata prestata attenzione al sovrappopolamento degli ungulati, con un'azione continua di controllo per prevenire impatti negativi su specie e habitat. Le operazioni di vigilanza hanno incluso il contrasto al bracconaggio e alla illegalità nella caccia.
Nell'Isola del Giglio il Reparto ha supportato l’Ente Parco nelle attività previste dalla fase finale del progetto LIFE “LETSGO GIGLIO” attraverso un attento controllo delle operazioni di eradicazione del muflone dal locale Nucleo Carabinieri.
In conclusione, il bilancio dell'attività operativa per il 2024 evidenzia più di 2500 controlli, 1613 persone identificate e 119 illeciti amministrativi notificati, con sanzioni irrogate per un importo complessivo di € 57.042.
"Esprimo la piena soddisfazione, mia e dei miei uomini, - ha detto il Colonnello Stefano Cipriani- nel sottoscrivere il Piano Operativo 2025 e nel proseguire il lavoro di salvaguardia della natura in completa simbiosi con l’Ente Parco, con il quale abbiamo condiviso programmi ed interventi al solo scopo di tutelare il territorio dell’Arcipelago Toscano, con la prevenzione e la repressione degli illeciti garantendo, al contempo, un saldo punto di riferimento per tutti. Ringrazio il Sig. Presidente ed il Sig. Direttore per la loro leale e sincera collaborazione”.
Il Presidente del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, Giampiero Sammuri, ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto: "L'impegno profuso dal Reparto Carabinieri Parco Nazionale Arcipelago Toscano è stato encomiabile. Nonostante le difficoltà operative e le carenze di organico, il lavoro svolto ha garantito la massima attenzione alla tutela del nostro patrimonio naturale dell’Arcipelago Toscano, tutela che si esprime in molteplici campi di intervento. Inoltre, questo Ente ha sempre trovato un valido alleato nelle situazioni difficili, in cui è stato garantito un autorevole e qualificato sostegno.