Riceviamo e pubblichiamo:
Non è certo una buona idea affidare la presidenza di una fondazione a qualcuno che considera questo incarico una gravosa attività che non potrà mai avere alcun successo. Eppure il Ministro Giuli lo ha fatto con la Fondazione Ginori di Sesto Fiorentino, affidandola ad un avvocato dello Stato, Sindaco di Rio, a cui della Fondazione importa talmente poco da averla definita una ‘fregatura’ in un intervento ufficiale in Consiglio Comunale.
Riascoltarlo è davvero deprimente, non solo perché manifesta profondo disprezzo per l’incarico che ha accettato di svolgere, ma anche perché spiega platealmente che l’incarico non è andato al prof. Tomaso Montanari soltanto perché egli ha osato e osa esprimere pubblicamente il proprio dissenso nei confronti del governo.
Lo afferma Elisabetta Piccolotti di Avs.
Ormai sono talmente avvezzi a fare queste porcherie politiche - prosegue la parlamentare rossoverde della commissione cultura di Montecitorio - che non si preoccupano più nemmeno di cercare di nasconderle dietro motivazioni di facciata.
I soli qui a rimanere fregati sono i cittadini cui il Ministro Giuli, come il suo predecessore, continua - conclude Piccolotti - a rifilare nomine inguardabili e imbarazzanti.
Alleanza Verdi Sinistra - Ufficio Stampa