Marco Corsini ha informato il consiglio comunale di Rio, lo scorso 16 aprile, in merito all’accettazione del nuovo incarico come presidente della Fondazione Ginori di Sesto Fiorentino. Corsini ha raccontato di essere andato al ministero della cultura per chiedere fondi per restaurare il Palazzo del Governatore di Rio Marina.
Ed ha aggiunto che il ministro Giuli, non conoscendolo, ha esaminato il suo curriculum e lo ha pregato invece di accettare la presidenza della Fondazione Ginori, dicendogli: "La Patria chiama”.
Così ha commentato Lorenzo Zambini, segretario del Partito Democratico di Sesto Fiorentino: “Marco Corsini ha definito l’incarico alla presidenza della Fondazione Ginori come una "fregatura" e ha sminuito il valore del Museo Ginori e di Sesto Fiorentino, offendendo sia l'istituzione sia la nostra comunità. Inoltre ha motivato la sua accettazione anche per avere un credito da parte del ministero per avere quello che vuole per il comune di Rio. Il mio consiglio è che rifiuti l’incarico: le sue parole non solo sono inaccettabili, ma dimostrano la sua inadeguatezza per quel ruolo. Non ha compreso il valore storico e culturale del Museo Ginori, quindi come può rappresentarlo?”
Il Museo Ginori è il più antico museo d'impresa d'Europa. Fondato dal marchese Carlo Ginori nel 1737, è stato creato insieme alla Manifattura di Doccia e ha custodito per quasi tre secoli una collezione di oltre 8.000 pezzi, rendendolo uno dei più importanti musei di ceramica al mondo. Per fare un paragone, la collezione di porcellane di Dresda, il Porzellansammlung, del complesso museale dello Zwinger, accoglie più di mezzo milione di visitatori ogni anno.