Il Presidente del Parco Sammuri ha approvato con proprio atto il Progetto di sviluppo ecoturistico. Lo strumento, previsto dal Piano del Parco e molto atteso dagli albergatori locali che hanno la propria struttura dentro il perimetro dell’Area protetta, era rimasto sospeso per la vacanza del Consiglio Direttivo dell’Ente. La Comunità del Parco ha esortato Sammuri a non attendere il Consiglio Direttivo e ad approvare il progetto con un provvedimento d’urgenza data l’importanza dell’atto per le strutture ricettive.
Il Parco infatti con questo Progetto aiuta le aziende incluse nel Parco a migliorare concretamente la propria situazione logistico ricettiva e a dare un’immagine di innovazione e di ottimizzazione delle risorse delle singole strutture ricettive fino a giungere ad una certificazione. Dalle schede predisposte si evidenzia la gamma di interventi: in alcuni casi è prevista la possibilità di piccoli ampliamenti funzionali ma la logica sottesa è soprattutto quella di un rinnovamento o incremento dei servizi qualificati e di buone pratiche di rispetto dell’ambiente: risparmio energetico, idrico, bioarchitettura ecc.. piuttosto che un aumento di ricettività. Insomma una valorizzazione di tutte le buone pratiche imperniate sulla sostenibilità.
Il progetto interessa 20 aziende di cui 19 elbane e 1 del Giglio. L’adesione è stata volontaria e quindi vi sono rientrate quelle strutture che hanno accettato di lavorare con il Parco per valorizzare il proprio lavoro e qualificare la loro struttura legandola al miglioramento ambientale e alla risorsa natura come elemento di distinzione e di eccellenza. Gli alberghi dentro il Parco faranno percepire al pubblico la loro qualità e il loro contributo per il rispetto dell’ambiente, in piena sintonia con i dettati che riguardano il risparmio energetico e idrico, la raccolta differenziata, fino alla bioarchitettura. Gli interventi riguarderanno inoltre la promozione di modalità ricettive e strutture di accoglienza per favorire la fruizione turistico naturalistica e perseguire la destagionalizzazione per offrire ospitalità prolungata ai periodi di minore affluenza, .
Da questo progetto le strutture interessate attiveranno specifiche forme di convenzione con il Parco nelle quali si definiranno la tempistica e le azioni di reciproco supporto: gli interventi di sistemazione ambientale, anche esterni all’area di pertinenza, gli eventuali servizi ed attività da gestire in forma convenzionata e la possibilità di usufruire del Marchio del Parco.
I dati
N° Strutture ricettive: 20
19 all’Isola d’Elba (12 alberghiere, 6 campeggi)
1 all’Isola del Giglio (alberghiera)
Comuni interessati:
Portoferraio (7),
Capoliveri (8),
Marciana (2),
Campo dell’Elba (2),
Giglio (1)
Come è stato l’iter di approvazione del Progetto:
Con delibera di Consiglio Direttivo n. 11 del 27.02.2012 è stato adottato il Progetto di Sviluppo Ecoturismo (PSE). Il Progetto è stato redatto ai sensi dell’art. 11 delle Norme Tecniche di Attuazione (NTA) del Piano del Parco approvato con Delibera di Consiglio direttivo n. 87 del 23.12.2008.
L’attuazione del Progetto viene prevista e regolata dai Progetti di Gestione che l’Ente Parco, previa consultazione degli enti locali territoriali interessati, che porterà all’approvazione definitiva del PSE ai sensi del comma 1 dell’art. 13 del Piano del Parco curandone la massima diffusione così da favorire la partecipazione alla loro realizzazione degli Enti locali, delle istituzioni operanti nel settore e di operatori privati.
Dalla data del 04.06.2012 per 30 giorni consecutivi, il PSE è stato pubblicato sul sito del Parco Nazionale Arcipelago Toscano www.islepark.it e reso disponibile alla visione presso la sede dell’Ente Parco. Entro il termine di deposito ( 04.07.2012 ) i soggetti interessati hanno potuto estrarne copia al fine di formulare osservazioni. Per soggetti interessati si intendono: gli enti e gli organismi pubblici, le singole strutture ricettive ricadenti nelle zone “De” ( art. 20 comma 8 delle NTA ) individuate nelle tavole allegate al Piano del Parco, le associazioni di categoria: Associazione Albergatori e Faita per i campeggi.
Le osservazioni dovevano essere fatte pervenire alla sede del Parco Nazionale Arcipelago Toscano in Loc. Enfola n. 16 57037 Portoferraio entro e non oltre le ore 12.00 del ventesimo giorno successivo all’ultimo di deposito, e cioè entro il 24.07.2012.
Con provvedimento del Direttore n. 485 del 24 luglio 2012, il termine è stato poi prorogato al giorno 28 settembre 2012 ore 12.
Con provvedimento d’urgenza del Presidente n. 2 del 12 febbraio 2014 è stato approvato definitivamente.