«Abbiamo ottenuto il risultato auspicato, e cioè salvaguardare i nostri campeggi da ulteriori atti burocratici, liberandoli anche dai contenziosi costosi in corso».
Questo il commento di Giovanni Santini, presidente del gruppo regionale di Forza Italia, a seguito dell’approvazione di una mozione che porterà ad una chiara interpretazione della normativa urbanistica ed edilizia relativa ai campeggi. Un percorso condiviso che, dopo il passaggio in commissione, si è concluso oggi in aula con una approvazione all’unanimità dell'atto.
«La nostra azione politica è nata da una problematica reale con cui gli operatori del settore sono costretti a confrontarsi, derivante da una diversa interpretazione, da parte degli uffici comunali, della normativa regionale e nazionale», spiega Santini, primo firmatario della mozione, prima di illustrare un caso specifico.
«Il Comune di Viareggio ha interpretato la norma in oggetto in modo differente e restrittivo sia rispetto al Parco di San Rossore Migliarino Massaciuccoli per quanto attiene le procedure da adottare per l’installazione di accessori delle roulotte, sia dal Comune di Bibbona, per quanto attiene le procedure da adottare per l’installazione di “mobile home”, disattendendo le note emesse dai dirigenti regionali. La scelta fatta dai dirigenti comunali di Viareggio – ricorda Santini – ha comportato l’emissione di un’ordinanza di demolizione/rimozione degli accessori (cucinotti e verande) posizionati su 119 piazzole all'interno di un campeggio ubicato a Torre del Lago Puccini, costringendo i titolari dell'attività ricettiva, regolarmente autorizzata e conforme alle previsioni urbanistiche della zona, ad un inutile e costoso ricorso amministrativo».
«Per fare chiarezza – prosegue il capogruppo di Forza Italia – occorre che il Consiglio regionale vari una nuova legge che abbia quale scopo quello di dare una interpretazione autentica alla normativa che regola questi aspetti sia per quanto concerne le procedure da adottare per l’installazione di “unità di pernottamento e loro accessori” all'interno dei campeggi, a conferma dei pareri già espressi dai dirigenti regionali, sia per omologare le azioni dei comuni eliminando così ogni dubbio interpretativo in merito. Con questo atto vogliamo lanciare un messaggio di distensione a tutti gli operatori che possono programmare la propria offerta turistica con serenità, sapendo che le istituzioni regionali sono al loro fianco», conclude Santini.