Un nutrito gruppo di cittadini di fronte alla erogazione del servizio convenzionato e finanziato dalla Regione da parte della società Toremar, ritenendo in parte violati i diritti dell'utenza, ha inviato una articolata nota al Difensore Civico della Toscana, Dottoressa Lucia Franchini, e per conoscenza al Presidente della Regione Enrico Rossi.
Qui di seguito il testo del documento in calce al quale sono riportate le firme di chi lo ha condiviso, tra le quali si notano anche quelle di cittadini che hanno ricoperto o ricoprono rilevanti funzioni sociali:
Ci riferiamo alla gestione del servizio pubblico di trasporto marittimo sulla linea Piombino- Isola d’Elba, effettuato dalla società Toremar S.p.A., che da tempo affligge l’utenza, toscana e non solo, per significare quanto segue:
premesso che con i soldi dei contribuenti la Regione Toscana ha acquisito nel 2009 il parco navigante della precedente gestione conferendolo, mediante gara d’appalto, alla nuova società dell’armatore privato Onorato;
che, ancora con i soldi dei contribuenti, la stessa Regione Toscana contribuisce finanziariamente alla gestione del servizio;
che in virtù di quanto sopra il gruppo Toremar Mobyline gestisce di fatto in condizioni di monopolio, o quantomeno in posizione dominante, i servizi di collegamento tra il Continente e l’isola d’Elba (le altre due compagnie presenti effettuano il servizio solo nei mesi estivi);
ciò premesso
• per quali ragioni non è dato di conoscere, se non al momento dell’acquisto, il prezzo dei biglietti, i quali variano sistematicamente a giudizio insindacabile dell’attuale gestione, e che potrebbero essere semplicemente comunicate nel tabellone elettronico che informa degli orari?
• per quali ragioni i prezzi dei biglietti, pubblicati esclusivamente on line sul sito ufficiale della Toremar, non corrispondono a quanto effettivamente praticato?
Per quali ragioni il personale addetto alla biglietteria non informa preventivamente l’utenza della differenza di prezzo che intercorre tra i servizi delle due compagnie del gruppo limitandosi alla sola comunicazione delle partenze più prossime?
• Tutto ciò in spregio a quanto previsto dal Contratto di servizio che prevede tra l’altro la “Facile accessibilità alle informazioni sulle modalità di viaggio e sulle tariffe” e a quanto dichiarato dall’assessore regionale competente all’indomani della firma del contratto stesso, ovvero "E' stato centrato l'obiettivo che ci eravamo posti con il bando di gara - spiega l'assessore regionale ai trasporti Luca Ceccobao – cioè il miglioramento del collegamento tra la terraferma e le isole. Il marchio Toremar resterà in vita. Il nuovo gestore garantirà i posti di lavoro dei dipendenti Toremar ed aumenterà le rotte, diminuirà le tariffe nel periodo estivo e abbatterà l'età di almeno 5 navi della flotta".
E ancora:
"Stiamo riservando particolare attenzione al controllo delle tariffe, sulle quali fino al completamento della gara non potevamo intervenire - precisa l'assessore Ceccobao – Proprio per questo costituiremo con le istituzioni e le associazioni economiche locali interessate un Osservatorio permanente con sede a Portoferraio che vigilerà sui servizi e sulle tariffe".
A tutto ciò si è aggiunta poi l’applicazione, da parte dei Comuni di Portoferraio e di Rio Marina, di una ulteriore tassa, definita “tassa di sbarco”. Da detta imposta sono esenti i residenti, i nativi e i proprietari di casa che già contribuiscono, con IMU, Tarsu, ecc. alle casse municipali.
Ebbene, di tale esenzione, da certificarsi ovviamente con fastidiose pratiche burocratiche, non è data alcuna notizia agli sportelli che procedono all’incasso, in totale spregio al diritto alla corretta informazione e alla buona fede degli utenti alle cui spalle si continua a praticare questa ulteriore gabella.
Riteniamo, in conclusione che questi comportamenti, oltre a costituire una violazione degli accordi stipulati, rappresentino una forma di raggiro che la Regione Toscana in quanto garante del servizio e soprattutto in quanto dispensatrice dei soldi dei contribuenti, non può avvallare.
Chiediamo pertanto alla S.V. di intervenire presso l’Ente al fine di chiarirne la posizione e di accertarne lo svolgimento o meno della funzione di controllo investendo del caso l’autorità giudiziaria qualora se ne ravvisino le condizioni.
I cittadini:
Massimo Gennari, Roberto Verrucchi, Elisabetta Baiardi, Aldo Bruscoli, Giulio Ridolfi, Daniele Sorrentino, Tommaso Vecci, Nicola Cardo, Evelin Perugini, Sara Biagiotti, Niccolò Fondacaro, Federico Verruzzini, Lucia Succi, Lucia Scardigli, Giovanni Pruneti, Nicola Orso, Susan Bamberg Orso, Simona Lazzerini, Donatella Verroni, Roberto Maccarone, Luciano Ridolfi, Ornella de Nardo, Luca Giannò, Fiamma Giannò, Riccardo Brunini, Mario Andreini, Angelo Passaleva, Giorgio Tarocchi, Egle Agnocchetti, Luciano Cherici, Lucia Cherici, Giuseppe Rosi, Stefano Stefanucci, Paolo Pecile, Dina Bigazzi, Anna Maria Cannata, Ernesto del Bianco, Zeffiro Ciuffoletti, Marina Brandolin, Giovanni Maltinti, Carlo Lancia, Roberto Russo, Michela Matarazzo, Rita Zancan del Gallo, Roberto Maccarone, Franco Favara, Franca Favara, Caterina Fiordelli, Cesare de Fabritiis, Donatella Vescovi, Maria Grazia Russo, Enrica Petretto, Laura Vieri, Giovanni Vieri, Elena Lepri, Roberto Panciatici, Tamara Quarti, Samuele Torrini, Valeria Molinari, Anna Maria Zucchetti, Alessandro Quarti, Daniela Nigi, Vincenzo Franciolini, Monica Conti, Rita Matucci, Fausto Fabbrizzi, Stefania Barzacchi, Lorenzo Lorenzini, Mario Casini, Marta Vezzani, Dino Pieri, Laura Betti, Tommaso Pieri, Nicola Casini, Mario Foggi, Mario Gianni, Luciano Salvi, Paolo Pezzatini, Filippo Colapinto, Luciano Meli, Francesca Trupia, Fabio Ferrucci, Amedea Cuccaro, Serena Infante, Jacopo Falorni, Niccolò Tognotti, Giuseppe Marilli, Giorgio Scarabelli, Leonetto Miniati, Piero Vonci, Lorenzo Falliti, Paolo Vonci, Mario (NC), Dino Chini, Renzo Fattorini, Valerio Ciolli, Fabrizio Nocentini, Andrea Giannelli, Mario Bonini, Anna Sacconi, Susanna Ciacci, Luca Marzi, Margherita Angiani, Massimo Mocali, Sergio Leone, Paolo Licari, Gabriele (NC), Andrea Mariottini, Ilenia Concu, Dario de Marco, Leonardo Rizzi, Alssio Picchioni, Andrea Sklemba, Filippo Magni.