Testo integrale riportato nell’articolo apparso sulla stampa ( Un Piano regolatore portuale autarchico a Marciana Marina ) di Paolo Di Pirro (consigliere comunale Lista Civica Insieme)
Omissis…..Ovunque sarebbe così, ma non a Marciana Marina, ove il locale Circolo della Vela ha avanzato richiesta al Comune di posizionare nuovi pontili, per ben 284 posti barca, in parte sostituendo ed in parte incrementando la capacità dell’attuale campo boe, prevedendo lo spostamento di ben 150 metri cubi di
perfidi massi e sassi presenti sul lungomare corrispondente e, forse, chissà mai, procedendo anche a qualche escavo, qua e la. Una nuova iniziativa del Circolo, giustificata, a dire dello stesso, dalla sicurezza degli utenti soci, dalla riqualificazione dell’area (preveggenza rispetto ai futuri PRP, il Piano Regolatore del Porto, e RU, il Regolamento Urbanistico ?), dalla assenza di impatto ambientale (a naso, o sulla base di ignote
valutazioni) e dalla assenza di modifiche all’ambiente marino (idem).
Fino a qui tutte dichiarazioni di parte, fondate od infondate, ma, in ogni caso di parte, “pro domo sua” , per il Circolo. Le stranezze, a nostro avviso, alla luce dell’attuale assenza di PRP e RU, si riscontrano allorché intervengono sull’argomento, il Comune di Marciana Marina e la Provincia di Livorno, ambedue per il
tramite dei rispettivi uffici competenti, tralasciando il parere favorevole della Soprintendenza di Pisa…….. Omissis….
Risposta del Responsabile dell’Ufficio Demanio.
Con riferimento all’articolo apparso su siti On Line ed in risposta a quanto sopra indicato si specifica quanto segue:
La richiesta avanzata dal Locale Circolo della Vela nell’anno 2012 prevedeva il posizionamento, per la stagione balneare di riferimento di due pontili galleggianti che in parte sostituiscono l’attuale campo boe esistente e dall’altro occupa uno specchio acqueo detenuto in Concessione Demaniale dove necessita lo spostamento di circa 150 metri cubi di massi in parte affioranti ed in parte sommersi.
Tale Istanza, per i provvedimenti di competenza ha acquisito il Parere favorevole della Capitaneria di Porto di Portoferraio, per gli aspetti relativi alla sicurezza della navigazione e della Soprintendenza di Pisa per gli aspetti ambientali (entrambi i provvedimenti sono giacenti in atti e da chiunque consultabili).
L’Ufficio Demanio del Comune di Marciana Marina rilasciava l’Autorizzazione di propria competenza per gli effetti devoluti dall’ex articolo 24 del Regolamento di esecuzione al Codice della Navigazione, in atti al Protocollo dell’Ente al n. 4008 del 04 maggio 2012.
Tale intervento di fatto non fu realizzato e si procedette ad avviare i preliminari contatti con la Provincia di Livorno, quale Ente delegato dalla Regione Toscana al rilascio della vincolante Autorizzazione per lo spostamento dei massi, devoluta dalla Legge Regionale n. 19 del 04 aprile 2003 e successivo regolamento di attuazione provinciale approvato con la Deliberazione di Consiglio provinciale n. 62 del 15 aprile 2009 (REGOLAMENTO PROVINCIALE PER LA MOVIMENTAZIONE SEDIMENTI MARINI).
Difatti il Locale Circolo della Vela, per il tramite il Comune in data 13 febbraio 2014 avanzò Istanza all’Ente Provinciale per l’ottenimento dell’Autorizzazione allo spostamento dei 150 metri cubi di massi che è stata positivamente evasa con l’Atto Dirigenziale n. 89 del 07 marzo 2014. A differenza di quanto evidenziato nell’articolo si specifica che il posizionamento dei due nuovi pontili non comporterà un incremento di 284 natanti, ma determinerà una distribuzione totale massima di natanti in tutto lo specchio acqueo detenuto in Concessione di 256 unità complessive, ( DISTRIBUITI SU TUTTI I PONTILI GALLEGGIANTI ESISTENTI E QUELLI DA STANZIARE ), a fronte dei 248 previsti autorizzati e specificatamente indicati nella Concessione Demaniale giacente in atti dove è depositato il Piano di Ormeggio. Quindi l’incremento è di otto natanti.
Preme sottolineare inoltre che i due nuovi pontili verranno stanziati solo durante la stagione balneare di riferimento stabilito dal primo maggio sino al 15 ottobre ed entro tale ed ultima data dovranno essere rimossi.
Appare inoltre doveroso specificare che l’intervento proposto dal Locale Circolo della Vela, rientra tra le finalità sancite all’articolo 10 del master Plan della rete dei porti di cui al Piano di Indirizzo Territoriale approvato dalla Regione Toscana con Deliberazione di Consiglio Regionale n. 72 del 24 luglio 2007 teso a
garantire la disciplina dei punti di ormeggio in base ai criteri di tutela ambientale, di sicurezza della navigazione e che pertanto vengono incentivate le amministrazioni affinché attuino una strategia territoriale atta all’individuazione di aree a mare da dedicare agli ormeggi come risposta al fabbisogno
locale, con strutture funzionali alla nautica da diporto, a basso impatto ambientale, quali campi boa e pontili ( come nella fattispecie ).
Infine si informa che tutta la documentazione è stata prontamente consegnata ai consiglieri richiedenti, ad esclusione di quella giacente e depositata alla Provincia, quale Ente competente al Rilascio autorizzativo.
Sperando di aver chiarito per quanto di competenza si porgono cordiali saluti
Geom. Rosario Navarra