In questi giorni di campagna elettorale “convulsa”, sento la necessità di presentarmi e di spiegare il perché della mia candidatura a consigliere comunale nella Lista Civica “Cambiare in Comune”. Ho 31 anni e sono un’impiegata, sono laureata in Scienze Politiche e nel 2011 ho conseguito presso l’Università di Pisa un Master in Governance Politica, con particolare attenzione al “fund raising” cioè al reperimento di opportunità di finanziamento all’interno dei Fondi Europei.
Ecco, è proprio in questo settore che vorrei portare il mio contributo: le opportunità di finanziamento comunitarie sono un’occasione che non possiamo non considerare per lo sviluppo economico e sociale della nostra Portoferraio e della nostra isola.
I sistemi insulari hanno delle caratteristiche e criticità che li distinguono nettamente dai sistemi continentali: grazie all’art. 174 del Trattato di Lisbona, le aree insulari hanno ottenuto il riconoscimento degli svantaggi concreti che li caratterizzano e che richiedono una attenzione precisa e particolare.

La programmazione europea 2014-2020, con la strategia Europa 2020, ci fornisce gli strumenti per assistere le necessità specifiche di Portoferraio: questi strumenti sono una ampia gamma di programmi e fondi che forniscono supporto finanziario ad una grande varietà di soggetti, che va dall’agricoltore all’impresa, dallo studente all’ente locale.
In una situazione di crisi economica come quella che stiamo vivendo, con la spending review che soffoca gli enti locali, con le problematiche crescenti che affliggono la qualità della vita dei residenti e soprattutto dei giovani, è fondamentale per un comune come Portoferraio “stare al passo” con queste opportunità di crescita economica e sociale, di innovazione e sviluppo per il nostro territorio. Dobbiamo inoltre tenere sempre ben presenti i concetti di Sostenibilità Ambientale ed Inclusione sociale per favorire la massima partecipazione dei cittadini.
Io, candidata consigliere di Cambiare in Comune lavorerò su questo, nella consapevolezza che sottovalutando questi strumenti non si può veramente cambiare.
Simona Calandriello
Candidata consigliere Lista civica Cambiare in Comune