Ci risiamo: votateci, altrimenti vince la destra. Cambiano i soggetti – oggi il giovane Scelza, domani chissà -, ma il ritornello è sempre lo stesso. Non si vota per qualcosa (idee, persone, programmi) ma contro qualcuno. Il cosiddetto “voto utile” da contrapporre al “voto sprecato”. Tanto più se dato ad una lista che si avvale del “sostegno strumentale, per ragioni più personali che politiche, da politici a fine corsa”. Fatti i dovuti scongiuri pensavamo che i giovani virgulti del Pd avessero la mente più aperta e che non ripetessero pappagallescamente la solita solfa dei compagni più anziani. Ci eravamo sbagliati, ma non fa niente. Continueremo a pensare, ancor più convinti, che la scelta più giusta e vincente sia quella di cambiare e di cambiare in meglio. Oggi questo è possibile votando la lista civica guidata da Alessia Del Torto. Speriamo che lo facciano in tanti.
Danilo Alessi