Non ricordo esattamente il nome della lista Barbettiana, mi sembra si chiami Mangiare in Comune e questo è possibile perché là ci si va per mangiare, nel senso metaforico che tutti conosciamo, adesso ahimè lui ci mangia per davvero. Subito non ci credevo, ma poi quando ho visto sparire il delfino dal logo di Mangiare in Comune ho pensato che se lo era pappato lui, forse non tutto da solo, perché il delfino è grosso e tutto da solo poteva restargli sullo stomaco. Adesso capisco perché è stata attivata anche una pescheria al piano terreno dell’edificio comunale, è una scorta alimentare, in mancanza di meglio si può sempre pescare un pesce rosso nel santuario dei cetacei, pure quello si intende gratis. Che strani scherzi fa la vita, in una di quelle stanze che il Barbetti rinfacciava a Ballerini di aver fatto fare e non ne capiva l’utilità, adesso lui ci mangia, un cucinotto attrezzato apposta per lui. Infatti in comune lo si trova dopo mezzogiorno, poco prima del pasto. Mi domando: perché tutto ciò solo per lui? Sarebbe bello ed auspicabile estendere il servizio “mangio in comune” a tutti coloro che si trovano in difficoltà economiche, allora avrebbe un senso il titolo di questo breve e pungente testo. Spero che non gli venga rinnovato il mandato perché ci sarebbe il serio rischio che si pappi anche il Comune.
A provocazioni arroganti, risposte pungenti !
Luciano Geri