A pochi giorni dalla bella manifestazione del tre e quattro maggio scorso per celebrare il bicentenario della presa di possesso di Portoferraio da parte dell’imperatore esiliato Napoleone, mi fa piacere sottolinearne la qualità, e la capacità organizzativa dimostrata: occasione anche per ringraziare, da cittadino, tutti coloro che si sono impegnati per organizzare l’evento e accogliere i tanti visitatori.
Come altri hanno già detto sulla stampa e soprattutto nelle chiacchere di paese, perché non farne un evento annuale? Tutti gli anni, per due/tre giorni, in occasione della ricorrenza, ripetiamo la manifestazione, la ampliamo con la partecipazione di tutti i cittadini e la facciamo conoscere nel mondo. Poi tra qualche anno il tutto andrà in automatico. La promozione non sarà nemmeno necessaria: un po’ come sta succedendo per la Festa dell’uva di Capoliveri e per altre manifestazioni all’Elba e fuori.
Napoleone fa ancora audience e l’esilio all’Elba è un passaggio importante della sua storia; per questo credo che l’evento troverebbe facilmente un ottimo riscontro!
Aggiungo un’altra considerazione, per proporre una riflessione pubblica ai cinque candidati a Sindaco nelle prossime elezioni comunali: durante la manifestazione napoleonica abbiamo potuto ammirare la bellezza della nostra città senza auto. Allego a queste poche righe una serie di foto di via dell’Amore, via Guerrazzi, via Garibaldi, piazza della Repubblica, senza auto. Ma avete visto che bellezza?
Convinto come sono che il nostro turismo abbia bisogno tanto di promozione quanto di qualità dei servizi, e che, almeno per quanto riguarda l’Amministrazione comunale, il problema annoso della organizzazione del traffico sia argomento fondamentale per il rilancio del nostro straordinario centro storico, vorrei domandare ai candidati a Sindaco: quali sono le vostre posizioni rispetto alla ZTL, ai parcheggi e alla viabilità in centro? Se avete idee chiare in merito, perché non ce le fate conoscere?
Andrea Gragnoli, un portoferraiese innamorato della bellezza della sua città.