Dal 14 al 20 luglio l’associazione Diversamente Marinai e Legambiente organizzano un campo di volontariato e conoscenza ambientale per ragazzi lungo le coste del’Isola d’Elba.
«I nostri istruttori – spiegano a Diversamente Marinai - condurranno i ragazzi e le ragazze che hanno scelto le nostre attività alla scoperta delle coste elbane con l’intenzione di svolgere attività di monitoraggio dei rifiuti galleggianti e di tutela del territorio. Il campo prevede la pulizia di due spiagge difficilmente raggiungibili da terra, una collocata a nord ed una altra a sud dell’isola».
Al Cigno Verde sottolineano che «La collaborazione tra Diversamente Marinai e Legambiente Arcipelago Toscano nasce dall’idea di creare una rete tra soggetti che svolgono azioni di utilità sociale, unendo le competenze di un’associazione ambientalista con il progetto di integrazione delle diversità che il circolo velico dei Diversamente Marinai porta a termine».
Ecco le attività previste: L’obiettivo del campo è promuovere la tutela del territorio marino e contemporaneamente sviluppare il senso della bellezza che la vita a bordo di un’imbarcazione può trasmettere. Non ci può essere vera salvaguardia dell’ambiente senza la capacità di apprezzare il paesaggio naturale. Il campo vuole realizzare interventi concreti per migliorare la qualità ambientale, mostrando all’equipaggio come vivere sul mare e come il mare sia un’esperienza unica e indimenticabile. La pulizia delle spiagge inaccessibili se non a piedi e il monitoraggio dei materiali inquinanti nelle acque dell’Arcipelago sono integrati dall’avvistamento dei cetacei, dalla pratica quotidiana della riduzione degli sprechi che la vita di bordo comporta e dalla possibilità di spostarsi utilizzando soltanto il vento.
Lavoro: Insegnamento delle basi pratico-teoriche della navigazione a vela e della conduzione di un’imbarcazione, attraverso la sperimentazione diretta delle nozioni acquisite. Pulizia di spiagge accessibili solo dal mare. Monitoraggio di delfini e balene, da anni di interesse centrale per la salvaguardia delle specie mediterranee che vivono nelle acque dell’Arcipelago. Monitoraggio di alcune zone costiere particolarmente interessate all’inquinamento da oggetti galleggianti, riportando dati e riflessioni su appositi moduli, fornendo dati che potranno essere utilizzati per scopi scientifici.
Anche per questo il pomeriggio del 15 e 17 luglio i ragazzi partecipanti al campo di volontariato incontreranno Umberto Mazzantini, responsabile isole minori di Legambiente nazionale e responsabile mare di Legambiente Toscana, che li guiderà alla scoperta delle due spiagge che verranno prescelte, secondo le condizioni meteomarine, per la pulizia ed alla scoperta di due dei percorsi costieri oggetto del progetto di Acqua dell’Elba, Econauta e Legambiente.
L’Associazione sportiva-dilettantistico Diversamente Marinai (ASD DM), che ha sede a Capoliveri, è stata fondata nell’agosto 2011 da Luca Agujari, Marco Marmeggi, Losan Piatti e Tommaso Scalsi che hanno deciso di condividere la passione per il mare e la navigazione a vela trasformando l’imbarcazione Velagodete in un laboratorio galleggiante di opportunità per l’integrazione sociale e la valorizzazione delle professionalità giovanili. L’idea fondante dell’ASD DM consiste nel credere che le barriere e le sfide – socio-economiche, culturali, fisiche e mentali – possano essere superate grazie ad un approccio esistenziale basato sul coraggio e sulla solidarietà. Diversamente Marinai significa essere convinti che la diversità non sia un limite, bensì uno stimolo e che aprirsi al confronto contribuisca ad incidere profondamente sulla qualità della propria vita.