Insieme a Comune di Portoferraio, Esa, Wwf e agli assessori al territorio e all’ambiente della Regione Toscana, abbiamo ricevuto da un escursionista «da sempre amante della splendida isola d’Elba» la seguente segnalazione: «Mi spiace molto segnalarVi, quanto ho visto e fotografato nei pressi del Club 64, infatti ci sono moltissimi rifiuti ai bordi della strada provinciale della Biodola dove inizia un largo sentiero sterrato che porta sino alla spiaggia ed alla località indicata. Purtroppo una brutta immagine che non ho potuto nascondere agli amici che erano con me e che avevo invitato nella vostra magnifica isola. Spero che possiate sistemare la brutte cartoline che ho allegato».
Anche Legambiente Arcipelago Toscano ha più volte segnalato la situazione in quell'area, che tra l’altro rientra nei confini del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano (Zone B e C), e si associa alla richiesta degli escursionisti e di numerosi cittadini di ripulirla. Si tratta di una situazione di degrado vergognosa e che dimostra purtroppo l’inciviltà ed il disprezzo per l’ambiente e la cura della nostra isola da parte di troppi giovani che frequentano il Club 64 (ma ci sono anche scaldabagni e altri “ricordini” scaricati da vandali più avanti negli anni) e che usano il nostro bosco come una pattumiera.
Legambiente invita le istituzioni interessate ad intervenire e a fare in modo che questo degrado non continui e si rende disponibile a organizzare insieme a Comune, Parco ed Esa ed a tutti i cittadini che vorranno partecipare una giornata di volontariato per ripulire l’area sotto strada al Club 64.
Ma nel bosco si dovrebbe andare a fare funghi non a raccogliere la spazzatura “estiva”.