Ancora una volta i vandali hanno colpito dentro il Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano, scaricando amianto e scarti di lavori edili nella scarpata sotto il Rifugio di San Francesco, lungo la strada per Monte Perone.
Da quel che sappiamo, il Comune di Campo nell’Elba sarebbe già intervenuto per constatare questo ennesimo sfregio all’ambiente che mette in pericolo la salute dei cittadini, così come la copertura lesionata in amianto dello stesso rifugio di San Francesco per la quale Legambiente e Parco Nazionale chiedono da anni la sostituzione e bonifica.
Ancora una volta questi delinquenti scaricano sulle spalle della comunità il costo e il pericolo del mancato corretto smaltimento dei loro rifiuti, ma la necessaria bonifica di questa nuova pericolosa discarica potrebbe essere l’occasione per eliminare ogni rischio dall’area del rifugio di San Francesco.
Legambiente Arcipelago Toscano chiede al Comune di Campo nell’Elba e al Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano di intervenire presso la Regione Toscana perché ponga fine - anche con un progetto condiviso tra i tre Enti - allo scandalo dell’abbandono del Rifugio di San Francesco, una situazione di degrado che, come si vede attrae i vandali e i delinquenti che mettono a rischio la salute della gente e sfregiano la bellezza del nostro territorio.
Legambiente Circolo dell'Arcipelago Toscano