“I feel GREEEN...Green Energy ● Clean Mobility” è il progetto che il Consorzio Energia Libera Livorno, promosso da Confindustria Livorno, presenterà giovedì 12 Maggio 2016 alle ore 10,00 presso l'Hotel del Golfo di Procchio, in collaborazione con l'Associazione Albergatori dell'Isola d'Elba.
“E’ con grande orgoglio che il Consorzio Energia Libera Livorno, promosso da Confindustria Livorno, presenta un progetto con al centro l’ambiente, il risparmio e il turista” - annuncia l’ing. Luigi Giuliano, presidente del Consorzio Energia Libera Livorno - “Si tratta infatti di un’iniziativa di grande valore ambientale, capace di proporre un’offerta completa sull’energia verde e sulla mobilità elettrica locale, economicamente sostenibile, rivolta in particolar modo alla strutture ricettive dell’Isola d’Elba”.
L’evento, che si inserisce nell’ambito del progetto "Elba verso un'isola a zero emissioni” sottoscritto congiuntamente dagli otto Comuni dell'Isola d'Elba e coordinato dalla Provincia di Livorno, sarà l’occasione per presentare soluzioni innovative in campo energetico ad alto valore green, con l’obiettivo di promuovere l’Isola d’Elba come destinazione di turismo sostenibile a basso impatto ambientale. Il protagonista dei valori “I feel GREEEN” è un turista consapevole, attivo, esigente e smart.
Dopo i saluti di benvenuto del presidente dell’Associazione Albergatori dell’Isola d’Elba, Massimo De Ferrari, delle Autorità locali e del vice presidente di Confindustria Livorno, Marco Mantovani, verrà illustrato, con l’ausilio di demo pratiche dei mezzi elettrici, il progetto da parte del “Greeen Team”, formato da Consorzio Energia Libera Livorno, Energia Corrente, Rivolt e AlbaLeasing.
“Siamo consapevoli che il mondo debba cambiare e abbiamo l’opportunità di essere parte di questa “rivoluzione verde”, che modificherà i nostri comportamenti quotidiani” – continua Marco Mantovani, patron di Locman e vice presidente di Confindustria Livorno – “E’ nostro dovere rispettare la magnifica natura dell’Isola d’Elba da cui discendiamo ed a cui dobbiamo la nostra ricchezza.”
Confindustria Livorno